La messa ai tempi del coronavirus: niente segno della pace e via le acquasantiere

L'avviso ai fedeli del vescovo di Civita Castellana Romano Rossi
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Martedì 25 Febbraio 2020, 11:03 - Ultimo aggiornamento: 13:25

La santa messa i tempi del coronavirus: niente segno della pace né acquasantiere. Anche l'esercizio della religione si adegua alla paura del contagio. Ed è così che monsignor Romano Rossi, vescovo di Civita Castellana, in provincia di Viterbo, detta le nuove regole per i fedeli. Il decalogo è stato affisso nelle parrocchie e nelle chiese.

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L'avviso ai fedeli, firmato ieri, recita:
«Come norma cautelare e in segno di comunione con le chiese particolari che vivono questo difficile periodo e per la preoccupazione di tanti fedeli, il vescovo decreta fino a nuove disposizioni: la santa Comunione sia ricevuta solo ed esclusivamente nella mano (la bocca è un veicolo molto pericoloso per la trasmissione); togliere l'acqua santa delle acquasantiere, essendo un potenziale mezzo di trasmissione; si elimina il segno della pace, guardando la comunione con i fratelli nel rispetto della sana prudenza; le mani dei fedeli non si terranno unite durante la recita del Padre Nostro». Amen.

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