Civita Castellana, per la ceramica arriva l'ok del governo alla ripartenza (ma in due tempi)

La videoconferenza di ieri con il sottosegretario Morani
di Ugo Baldi
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Venerdì 24 Aprile 2020, 20:33
Il 4 maggio riapriranno le fabbriche del distretto industriale della ceramica di Civita Castellana (Viterbo). Un prologo è previsto lunedì 27, per consentire alle aziende di effettuare la manutenzione degli impianti ed accendere i forni.

Ad annunciare le date è stato il sottosegretario allo Sviluppo economico, Alessia Morani nel corso di una video conferenza con gli imprenditori, le associazioni imprenditoriali di Unindustria, Confindustria e Federlazio, i sindacati di categoria Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e Fialc Cisal, oltra al sindaco Franco Caprioli e al presidente del consiglio Valerio Turchetti.

In cabina di regia il capogruppo del Partito democratico, Simone Brunelli, che ha firmato l’appuntamento che ha visto la supervisione dell'ex ministro Giuseppe Fioroni. La cassa integrazione avrà un incremento di altre 9 settimane per consentire alle aziende di avviare, nella maniera migliore la ripartenza, attingendo se necessario agli ammortizzatori sociali.

Sul protocolli sicurezza firmato ieri tra le forze sociali e imprenditoriali, le imprese civitoniche hanno hanno gonfiato il petto. «Siamo pronti ad applicare tutti i dispositivi di sicurezza – hanno ribadito Augusto Ciarrocchi e Gianni Calisti (rispettivamente Unindustria e Fedelazio locali) - perché i nostri stabilimenti sono all’altezza di tutelare i nostri dipendenti». «E’ d’obbligo – ha detto Brunelli - un ringraziamento al sottosegretario Morani per l’attenzione e la disponibilità che ha dato per il nostro distretto».
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