Ceramica, la Scarabeo investe sul forno che va a gas-idrogeno

Ceramica, la Scarabeo investe sul forno che va a gas-idrogeno
di Ugo Baldi
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Giovedì 6 Aprile 2023, 18:30

Un forno di ultima generazione in grado di essere alimentato a gas e idrogeno. Continua la fase di innovazione tecnologica nel distretto della ceramica di Civita Castellana.

La Ceramica Scarabeo ha inaugurato in questi giorni un forno per la cottura dei pezzi di arredo bagno con tecnologia, interamente made in Italy, che abbatte in modo sostanziale i consumi. Lungo 90 metri, completamente automatizzato a ciclo continuo, il nuovo forno funziona sette giorni su sette, H24, con una capacità produttiva di mezzo milione di pezzi l'anno.

Attualmente è in funzione con alimentazione a gas metano, ma è già predisposto per un funzionamento tramite miscela gas/idrogeno, al fine di raggiungere obiettivi sempre più green. «Il nuovo forno ha spiegato Gian Paolo Calisti, ad della Scarabeo - consente una produzione decisamente maggiore, in linea con le richieste del mercato. Ed è in sintesi con le nostre linee aziendali, che da qualche anno promuovono iniziative sostenibili a livello produttivo, e che hanno portato a sostanziali trasformazioni».

Tra queste ultime, nell'azienda nel territorio di Fabrica di Roma c'è l'installazione di un impianto fotovoltaico che ha raddoppiato la potenza, a fronte di una riduzione annua di emissioni di Co2 per 300 tonnellate; poi nuovi impianti che consentono un notevole implemento di energia prodotta, sia per il riscaldamento che per l'essicazione dei prodotti; la sostituzione di tutto l'impianto di illuminazione, sia dell'area produttiva che degli uffici, con lampade Led di ultima generazione per un risparmio di 105.000 kilowattora/anno, e una riduzione di Co2/anno di 35 tonnellate.

«Abbiamo impiegato tre mesi di lavori ha detto Fabrizio Calisti - per realizzare questo nuovo forno che, senza alcun limite di tipologia di prodotti, accoglie infatti sanitari e lavabi di ogni forma e dimensione.

Il forno provvede alla cottura della ceramica non solo nella classica finitura bianca, ma anche in tutte le varianti colorate». La Scarabeo completa con quest'ultimo investimento «un processo di rinnovamento destinato alla riduzione dei consumi e al rispetto per l'ambiente».

L'impresa fondata da Gianni Calisti, padre di Gian Paolo e Fabrizio, è entrata da anni nella top ten delle aziende di ceramica nazionale.

Nelle scorse settimane anche la Ceramica Flaminia aveva annunciato investimenti per 5 milioni di euro in tecnologia ed efficienza energetica per il prossimo triennio, con un progetto «indirizzato al recupero di calore e al minor consumo diacqua nella lavorazione»

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