Alle urne in 13.560: oggi e domani si vota a Sutri, Vallerano, Vignanello e Valentano. I candidati

Ci riprovano tre uscenti su quattro, Sgarbi unico fuori dai giochi

Alle urne in 13.560: oggi e domani si vota a Sutri, Vallerano, Vignanello e Valentano. I candidati
di Massimo Chiaravalli
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Domenica 14 Maggio 2023, 05:20

Alle urne in 13.560 spalmati su 14 sezioni, in corsa 7 candidati a sindaco e 74 a consigliere. Sono i numeri di quattro comuni chiamati al voto nella Tuscia. Oggi dalle 7 alle 23 e domani dalle 7 alle 15 tornata secca, senza alcun ritorno al ballottaggio, visto che Sutri, Vignanello, Vallerano e Valentano sono tutti abbondantemente sotto i 15 mila abitanti. La tornata elettorale complessivamente a livello nazionale interessa invece 595 comuni, per un numero di elettori pari a 4.587.877 distribuiti su 5.426 sezioni.

Le 14 nella Tuscia: 5 a Sutri, 4 a Vignanello, 3 a Valentano e 2 a Vallerano. Sutri - il comune al voto con il più alto numero di abitanti tra i quattro - resta orfana di Vittorio Sgarbi. Il quale, pur avendo incassato l’appoggio iniziale della Lega, poi non ha avuto il via libera di Fratelli d’Italia e Forza Italia per rincorrere di nuovo la fascia tricolore. E quindi se la giocano Matteo Amori (Per Sutri) e Martina Salza (Sutri Amo). I 5.636 aventi diritto sceglieranno chi tra loro due sarà il successore del sottosegretario e critico d’arte.

Lotta fratricida a Vignanello, tutta interna al centrosinistra, o meglio al Pd, con il sindaco uscente Federico Grattarola da una parte (Vignanello nel cuore) e Pietro Paolo Anselmi dall’altra (lista civica Per Vignanello) a contendergli la carica di primo cittadino di fronte ai 3.575 elettori.

Gioco di parole per il sindaco di Valentano, Stefano Bigiotti, che si presenta con la lista Cambia Valentano.

In questo caso però c’è poco da cambiare, perché il suo lavoro degli ultimi cinque anni ha messo tutti d’accordo: in corsa c’è infatti solo lui. Tutti eletti anche i candidati in lista, a patto che questa abbia un numero di voti validi non inferiore al 50 per cento dei votanti e il numero degli stessi non sia stato inferiore al 40 per cento degli elettori iscritti nelle liste elettorali del comune. Qui sono 2.296 gli aventi diritto.

Déjà-vu infine a Vallerano. Sì, perché qui la sfida si rinnova con gli stessi protagonisti del 2018. Per il centrosinistra c’è ancora il sindaco uscente Adelio Gregori (Obiettivo Vallerano), mentre il centrodestra ci riprova con Jacopo Polidori, l’ultima volta in corsa sotto le insegne di Casapound, in corso d’opera si è avvicinato a Fratelli d’Italia per presentarsi oggi con la lista Vallerano alternativa civica. Chi vincerà tra i due lo decideranno in 2mila. Anzi, per la precisione, in 2.053.

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