La Mussolini litiga con Scanzi in tv: "Testa di c...". E se ne va

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Botta e risposta al fulmicotone tra Alessandra Mussolini, candidata con il centrodestra, e il giornalista del Fatto Quotidiano Andrea Scanzi, entrambi ospiti, questa mattina, della trasmissione de La7 L'aria che tira, condotta da Myrta Merlino. La conduttrice, in apertura di puntata, ha chiesto alla Mussolini cosa pensasse delle dichiarazioni di Berlusconi di pochi giorni fa, in cui parlava del Duce, nonno della deputata, come di «costretto alle leggi razziali per paura della potenza tedesca», quando per il resto «il suo governo aveva fatto bene». La Mussolini non ha risposto alla domanda, specificando più volte di non avere nulla da commentare perché «in conflitto d'interessi». La parola è passata dunque al giornalista Scanzi, che ha spiegato la gaffe dell'ex premier con la motivazione che «è ignorante», «come ha dimostrato già con Romolo e Remolo e altri episodi». «Mi scusi, ma lei chi è?», lo provoca la Mussolini, evidentemente alterata da Scanzi. «Noi siamo qui seduti e lei sa chi siamo noi, ma noi non sappiamo chi è lei», continua la deputata. «Io invece so benissimo chi è lei e so benissimo chi è stato suo nonno - ribatte Scanzi - e non ho nessun rispetto per Benito Mussolini perché è stato un dittatore». Parole che hanno provocato la reazione infuriata della Mussolini, che ha alzato i tacchi ed è andata via. Ma non prima di urlare, all'indirizzo del giornalista, uno sdegnato «Testa di c...!».