Vaticano, l'arcivescovo di San Francisco imbarazza Biden, niente comunione ai politici abortisti

Vaticano, l'arcivescovo di San Francisco imbarazza Biden, niente comunione ai politici abortisti
di Franca Giansoldati
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Lunedì 3 Maggio 2021, 12:30

Città del Vaticano - Dietro l'ennesimo intervento dei vescovi americani si nasconde il caso macroscopico del presidente Joe Biden, cattolico praticante ma convinto sostenitore della legge sull'aborto. Un elemento che scatena a più riprese delle polemiche feroci, anche ai livelli alti della conferenza episcopale. 

Per i «cattolici che sbagliano» continuando a sostenere l'aborto «l'unico rimedio» è vietare loro di accostarsi al sacramento delle Comunione.

A fare sentire la sua autorevole voce è l'arcivescovo di San Francisco, monsignor Salvatore Cordileone, che va a sollevare la questione rivolgendo un appello a rispettare la coerenza del magistero agli esponenti politici. 

«E' una medicina amara, ma la gravità del male relativo all'aborto può renderla necessaria». Nella lettera Cordileone si difende da qualsiasi accusa di azione politicizzata, sottolineando il fatto di aver aspettato la conclusione del ciclo elettorale per scrivere la sua lettera per evitare la confusione tra quelli che avrebbero potuto percepirla come una politicizzazione o una ingerenza. Di fatto questa lettera rischia di mettere in imbarazzo il presidente degli Stati Uniti e la sua amministrazione.

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