Nuova Ztl, il 15 marzo a Terni raddoppiano le aree interdette al traffico: ecco quali sono

Nuova Ztl, il 15 marzo a Terni raddoppiano le aree interdette al traffico: ecco quali sono
di Corso Viola di Campalto
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Giovedì 29 Febbraio 2024, 09:07 - Ultimo aggiornamento: 3 Marzo, 08:45

TERNI Dal 15 marzo, oltre alla rivoluzione dei permessi ci sarà anche quella delle zone pedonali che cambieranno e avranno il divieto di circolazione. Inoltre, le aree interdette raddoppieranno, passando da una superficie attuale di circa 20 mila metri quadrati a ben 40 mila metri quadrati. Per buona pace degli automobilisti che dovranno girare alla larga per non essere pesantemente sanzionati.

Un lungo elenco di strade e piazze che è bene leggere con attenzione: largo Micheli, via Fratti, via Lanzi, largo Don Minzoni, piazza Tacito, Corso Tacito, via Angeloni, largo Villa Glori, via Petroni, piazza San Giovanni Decollato, via Santa Croce, vico San Giovannino, via Visconti, piazza della Repubblica, piazza Solferino, largo Antonio da Sangallo, Piazza Europa, Corso Vecchio, via Tre Archi, vico San Lorenzo, vico Lungo, via dell'Ospedale, via del Tribunale, via Roma, largo Falchi, vico Politeama e, dulcis in fundo, piazza Duomo. Le zone, elencate nel nuovo regolamento di accesso alla ztl, saranno interdette al traffico veicolare tranne in casi di emergenza e per la pulizia stradale. Quindi inaccessibili anche per chi ha in dotazione il pass dedicato ai disabili se non in casi eccezionali.
L'ultima tappa, prima dell'entrata in vigore del nuovo regolamento, ci sarà lunedì in Consiglio comunale con le modifiche in extremis al regolamento stesso nate dopo gli incontri tra l'assessore Marco Iapadre e le varie categorie coinvolte.
Si parte dall'articolo 6 che verga come il permesso consente in area pedonale la circolazione e la sosta solo per le operazioni di carico e scarico nelle fasce orarie 4-10 e 15-16. Ora la fascia pomeridiana si allarga e diventa dalle 14 alle 16.
Modifica anche per l'articolo numero 11 del regolamento, quello che riguarda i permessi per servizi vari (agenti di commercio e trasporto preziosi): al posto di due sarà valido per tre giorni settimanali a scelta del richiedente con esclusione del sabato e della domenica». Cambia anche l'articolo 12: per i transiti di pronto intervento, anziché a due, ogni ditta ha diritto a cinque giustificazioni di transito gratuite in ogni mese sarà soggetta al pagamento di 10 euro.
Per quanto riguarda le imprese, agenzie e ditte impegnate nel trasporto merci è consentito il transito in Ztl e in Ap nella fascia oraria 4-10 e 14-16 c'è la possibilità di fermata per carico e scarico negli appositi stalli». L'ultimo ad essere cambiato è l'articolo 17: il permesso per prestazioni sanitarie è rilasciato anche alle cooperative e associazioni di assistenza a disabili e persone anziane per un massimo di due permessi, per veicoli di proprietà della cooperativa o associazione o veicoli in locazione alle stesse, adibiti al trasporto dei soggetti assistiti: il suo rilascio sarà gratuito ed ha validità di un anno.

MEDICI, LA PROTESTA

Rimane il nodo dell'accesso di medici di famiglia e pediatri, con il pass che sarà annuale con un costo di circa 112 euro ad ogni rinnovo. Il consigliere comunale di Forza Italia Francesco Maria Ferranti lunedì presenterà un emendamento: «Ritengo che i medici e i laboratori analisi esercitino un servizio pubblico e sociale -dice Ferranti - e quindi non debbano essere soggetti a un rinnovo oneroso annuale, anche per i residenti che già debbono sostenere spese per parcheggiare nelle zone del centro sia una scelta irresponsabile chiedere un ulteriore tassa annuale per il rinnovo. Per questi motivi -conclude Ferranti - in consiglio comunale, in fase di revisione del regolamento, presenterò di nuovo gli stessi emendamenti di dicembre scorso, auspicando che vi sia questa volta un voto favorevole della maggioranza del sindaco Stefano Bandecchi»
Passo in avanti anche per la composizione della commissione tecnica che si occuperà del rilascio dei permessi: ci saranno il dirigente alla mobilità Claudio Bedini il capo della polizia Locale Gioconda Sassi, i funzionari degli uffici mobilità e viabilità ed un esponente di Terni Reti. Poi, un consigliere e di maggioranza ed uno di minoranza che saranno nominati lunedì in Consiglio comunale.
 

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