Per ultime, non certo per importanza, le strutture sanitarie di Salvati a piazza del Mercato e Medicenter (all'ex anagrafe) entrambe in espansione e che hanno voluto essere presenti anche per i test rapidi. Cosa c'è da fare per sottoporsi ad un test rapido. Innanzi tutto si prenota tramite un appuntamento telefonico dove si deve pure rispondere ad un questionario sulla condizione fisica della persona. Quindi ci si reca al laboratorio e in appena cinque minuti si effettua il test immunologico che rivela se ci sono o meno anticorpi nel sangue. Tutto viene fatto nella massima privacy con la firma del modulo di consenso informato. Il paziente, con mascherina e guanti, infila il braccio in una buchetta e li avviene il prelievo. Dopo poche ore è pronta la risposta. In caso di positività il centro avvisa l'Usl che effettuerà al paziente il tampone. In caso di conferma ci sarà l'immediato isolamento contumaciale e fiduciario per chi è stato a contatto con lo stesso. Tale tipologia di analisi non fornisce alcuna patente di immunità, perché ancora non si sa come e quanto si possa essere protetti da una seconda eventuale infezione.
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