Terni, omicidio Moracci: il gip dice no
alla scarcerazione della colf

Terni, omicidio Moracci: il gip dice no alla scarcerazione della colf
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Martedì 16 Giugno 2015, 18:08 - Ultimo aggiornamento: 18:13
TERNI - Il gip, Simona Tordelli ha respinto la richiesta di revoca della misura cautelare presentata dai difensori di Angela Cioce, la colf di 48 anni accusata di essere la terza basista della rapina in casa costata la vita al 91enne ternano, Giulio Moracci.





La donna resta dunque agli arresti domiciliari.

Secondo il giudice per la colf permangono i rischi di inquinamento delle prove e di reiterazione del reato, oltre a quello del contatto con le parti offese. Respinte anche le richieste degli avocvati Emidio Gubbiotti e Sara Giovannelli di applicazione di misure alternative per permettere alla donna di lavorare e provvedere così al sostentamento dei suoi due figli.



La quarantottenne, durante l'interrogatorio di garanzia, aveva sostenuto di essere totalmente estranea ai fatti contestati. E di non essere a conoscenza dei piani criminali degli altri due presunti basisti e dei tre romeni finiti in carcere perché ritenuti dagli investigatori gli autori materiali della rapina nella casa di Via Andromeda, dove Moracci morì e la moglie rimase ferita.