Terni, ventotto avvisi di garanzia
per i debiti degli eventi valentiniani

Terni, ventotto avvisi di garanzia per i debiti degli eventi valentiniani
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Lunedì 28 Ottobre 2013, 18:29 - Ultimo aggiornamento: 19:07
TERNI - La Procura di Terni ha aperto un'inchiesta contestando i reati di abuso d'ufficio e favoreggiamento. A finire nel mirino della magistratura ternana, ventotto tra consiglieri comunali, assessori e dirigenti, ai quali sono stati notificati altrettanti avvisi di garanzia. Le indagini sono condotte dalla Guardia di Finanza e coordinate dal pubblico ministero Elisabetta Massini. I presunti reati contestati (abuso d'ufficio e favoreggiamento nei confronti dell'allora assessore Eros Brega) si riferisco alle delibere di giunta e di consiglio comunale votate nel novembre 2012 con la quale si riconoscevano i debiti fuori bilancio riconducibili agli Eventi Valentiniani.



«Si tratta - dice il sindaco Leo Di Girolamo, anche lui raggiunto dall'avviso di garanzia - di una primissima fase di una inchiesta che il pubblico ministero sta conducendo in merito alla delibera di giunta e poi di consiglio comunale che a novembre 2012 ha riconosciuto alcuni debiti fuori bilancio, in particolare quelli nei confronti di Sviluppumbria per alcune somme dovute nell’ambito degli Eventi Valentiniani delle edizioni 2001 e 2002, a fronte di contratti sottoscritti dalla stessa Sviluppumbria e dall’Amministrazione Comunale dell’epoca che prevedevano anticipazioni da parte della Finanziaria regionale a favore del Comune per 211 mila euro»
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