L’Umbria riparte, ma la Conca annaspa

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Mercoledì 2 Aprile 2014, 16:33 - Ultimo aggiornamento: 19:14
TERNI - L’economia ternana fatica ad uscire dalla crisi. In un quadro regionale che migliora in modo lento ma graduale, la provincia di Terni continua a soffrire sia nel comparto del manifatturiero che nel commercio. È quanto emerge dall'Osservatorio congiunturale dei settori industria e commercio realizzato dalla Camera di Commercio di Terni.



Industria

La produzione scende del 2,7% rispetto al terzo trimestre, mentre a livello regionale la produzione segna un +1,5%, e migliora anche il fatturato. Le imprese artigiane scendono addirittura del 3,2%. Perdono di più le industrie del settore meccanico e dei trasporti (-10,5%), mentre da segnalare il buon andamento già avviato nel terzo trimestre del settore tessile (+12,4%) e della chimica (+10,9%). Scende anche il fatturato rispetto al trimestre precedente (-3%). Sul fronte dell’estero invece, si confermano dati incoraggianti per le imprese esportatrici della provincia di Terni, che registrano un miglioramento del fatturato rispetto ad un anno fa (+11,2%). Stabile il dato sull'occupazione che rispetto al terzo trimestre segna un +0,03%.



Commercio

Per le imprese commerciali si arresta la contrazione delle vendite.
Il calo rispetto al terzo trimestre è meno marcato (-1,5%, rispetto al 3,2%) grazie alla performance incoraggiante della grande distribuzione che nell’ultimo trimestre dell’anno registra una crescita delle vendite del 3,5%. Sul fronte degli ordinativi ai fornitori, il 27% degli imprenditori segnala una diminuzione rispetto al trimestre precedente, mentre il 17% registra una flessione. Su base tendenziale, l’arretramento è del 2,5%. Le previsioni per il futuro prossimo non sono incoraggianti secondo il 43% degli imprenditori intervistati. Solo per l’8 degli intervistati i primi tre mesi del 2014 si chiuderanno conun fatturato in salita. I PICCOLI PIÙ ESPOSTI «Anche l’ultimo trimestre ci conferma che i dati incoraggianti arrivano dall'export e dalle imprese più strutturate che hanno saputo innovare – spiega il presidente della Camera di Commercio di Terni, Enrico Cipiccia – ma resta il dato emergenziale sull'occupazione che riguarda soprattutto le micro imprese».