Terni, Al Secci va in scena Carmen di Bizet

teatro Secci
di Lucilla Piccioni
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Venerdì 23 Settembre 2022, 19:33

Sul palcoscenico del Secci una delle opere più amate e rappresentate nella storia del melodramma: Carmen di Bizet.

Quella che verrà messa in scena, sabato 24 settembre alle 20.30, è la rivisitazione dell’opera che nel novembre 1981, al “Théâtre des Bouffes du Nord” di Parigi, andò in scena firmata da Peter Brook, il famoso regista britannico da poco scomparso. Si trattò di un progetto che si avvalse della collaborazione di Marius Constant e che ridimensionò in un solo atto la partitura in tre atti dell’opera. L’organico strumentale è un’orchestra da camera di 15 elementi. Altro indispensabile collaboratore fu il romanziere e sceneggiatore Jean-Claude Carrière, il cui libretto ha incanalato il materiale originale proveniente dalla novella di Prosper Mérimée’s. La versione di Brook, taglia molte delle scene corali più famose dell’opera come quella delle ragazze della fabbrica di sigarette, dei contrabbandieri o della folla che grida alla corrida, a favore di una intensa attenzione alle vite e agli amori dei suoi protagonisti: il vendicativo Don José, il galante Escamillo e la casalinga Micaëla. L’idea di base è quella di narrare una vicenda incentrata su temi universali e senza tempo come l’amore, il tradimento, il desiderio.

Sul palcoscenico del Verdi i cantanti vincitori, o idonei, dei concorsi comunità europea per giovani cantanti lirici di Spoleto 2021 e 2022.

Ci saranno Tamar Ugrekhelidze che sarà Carmen, Alessia Merepeza sarà Micaela, Carlo Eugenio Raffaelli sarà Don Josè e Alfonso Michele Ciulla sarà Escamillo. Dirige l’ensemble del teatro lirico sperimentale Carlo Palleschi, la regia è di Alessio Pizzech, le scene di Andrea Stanisci, i costumi di Clelia De Angelis, le luci di Eva Bruno.

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