Ternana a metà tra un incubo e un sogno ancora possibile

A due giornate dalla fine ci si guarda le spalle dai playout non ancora scongiurati e si hanno ancora i playoff a portata di mano, a Como può essere decisiva.

Ternana a metà tra un incubo e un sogno ancora possibile
di Paolo Grassi
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Mercoledì 10 Maggio 2023, 15:01

Da una parte la zona playout che rischia di farsi insidiosa, dall'altra la zona playoff ancora a portata di mano. Nel mezzo, c'è la Ternana. Il campionato lungo e tribolato sta per finire e gli ultimi 180 minuti della stagione regolare cominciano a sandwich, tra gli incubi della zona salvezza da evitare e i residui sogni di andare ancora a giocarsi la serie A all'appendice alta. C'è Como - e c'è il Como - come penultimo ostacolo. In una partita teoricamente decisiva persino se si perde (dipenderà pure d osa fanno quelle dietro), ma da preparare come se fosse la finale di uno spareggio salvezza. Anche perché potrebbe anche esserlo, visto che il Como si trova a pari punti con la Ternana e nella sua stessa situazione. Fa specie, però, che sabato, allo stadio Sinigaglia, scendano in campo due squadre promosse insieme due anni fa dalla Lega Pro e arrivate ad aver disputato due campionati di serie B nati tra tante ambizioni, ma finiti uno in maniera anonima e un altro ancora tutta da vedere. Anche il Como, come la Ternana, altra proprietà economicamente molto forte, per il secondo anno di fila sta disattendendo le aspettative di tanti addetti ai lavori. Tornando alla Ternana e al suo destino, in chiave salvezza bisogna guardarsi da Cittadella, Cosenza e Brescia. La sola certezza aritmetica che ha la squadra di Cristiano Lucarelli è quella di non retrocedere direttamente, così come non può più andare in serie A in maniera diretta. Il Perugia, oggi terzultimo, non può più raggiungere in classifica i cugini ternani. Teoricamente, il rischio è di finire però ai playout. Rischio alto anche in caso si arrivi alla pari al quintultimo posto, o al quartultimo, tra due o più squadre, visto che tante combinazioni costringerebbero proprio la Ternana giocarsi lo spareggio salvezza. Colpa di tanti scontri diretti non a favore. Ma la formuletta aritmetica della salvezza impone alla Ternana di tenere la quintultima classificata a quattro punti, così come lo è adesso. Dopo la giornata di sabato, infatti, mancherebbe un solo turno alla fine, con tre soli punti in palio. La vittoria in terra lariana significherebbe salvezza sicura, il risultato di parità salverebbe sia le Fere che il Como in caso in cui non vincessero né Brescia e né Cosenza, una sconfitta metterebbe lo stesso i rossoverdi fuori pericolo solo in caso di sconfitta del Cosenza e di non vittoria del Brescia. In Lombardia, però, ci sarà da sudarsi la pagnotta anche per problemi di formazione. Soprattutto in difesa, dove ci sono ben tre assenze importanti e pesanti. Salim Diakite e Fredrik Sørensen sono squalificati, mentre Valerio Mantovani è infortunato. Coppia centrale difensiva tutta di rivedere, se si gioca a quattro dietro. Dovrebbe esserci Marco Capuano, mentre Luka Bogdan e Federico Mazzarani si giocano un altro posto. Ma oltre ad allestire una difesa, c'è da lavorare pure con l'attacco, visto che gli avanti della Ternana sembrano avere di recente problemi e difficoltà anche nell'andare al tiro in porta.

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