Perugia, ragazzine molestate alle elementari: le deposizioni choc in aula

Le due ragazzine di terza elementare che hanno denunciato di essere state molestate in una scuola di Perugia sono state sentite ieri mattina in aula nel corso di un incidente probatorio. Le loro audizioni protette, durate in tutto un paio d'ore, si sono svolte negli uffici del giudice per le indagini preliminari davanti al magistrato Piercarlo Frabotta. Per questi fatti avvenuti durante lo scorso marzo un’ottantenne che svolgeva attività di vigilanza presso l’istituto è indagato con l’accusa di violenza sessuale. Stando alla ricostruzione le due ragazzine erano con lui all'ora di pranzo: non frequentavano la mensa e mangiavano da sole in una classe nell’attesa dell’inizio della lezione di inglese. In quel frangente - secondo le denunce - è avvenuto «il toccamento delle parti intime e delle cosce», i «baci in bocca», «i massaggi sulle spalle e sulla schiena». Nel capo di imputazione il pubblico ministero Franco Bettini racconta di «violenza e abuso di autorità» da parte dell’uomo che con «mosse repentine» ha «approfittato del contesto di gioco durante la pausa pranzo nella scuola presso cui svolgeva attività di vigilanza». L’indagato, difeso dall'avvocato Teresa Giurgola, ieri mattina non era in tribunale. Una delle ragazzine è assistita dall’avvocato Marco Piazzai.