Piscine dello Stadio: c'è l'accordo sui vecchi abbonamenti

Piscine dello Stadio: c'è l'accordo sui vecchi abbonamenti
di Monica Di Lecce
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Venerdì 28 Ottobre 2022, 14:25

C’è l’accordo tra i vecchi abbonati e la nuova gestione delle piscine dello stadio. Oltre un centinaio di utenti, assistiti dall’avvocatessa Silvia Bartollini, hanno sottoscritto un’intesa in base alla quale viene riconosciuto loro per intero il valore dell'abbonamento sottoscritto con il precedente gestore e non usufruito. A coloro che si erano affidati alla finanziaria e avevano ottenuto il rimborso da questa, è stata riconosciuta, invece, una settimana di prova gratuita con la nuova società.

«Finalmente – commenta l’avvocatessa Bartollini – si chiude un capitolo di questa vicenda spiacevole che si trascinava da mesi. C’è stata un’apertura da parte degli attuali gestori (Virtus Buonconvento ndr.) a cui va dato atto che, pur non avendo alcun tipo di obbligo, si sono fatti carico di riconoscere ai vecchi abbonati i mesi pagati e non fruiti. La nuova gestione ha dimostrato di essersi attivata in tutti i modi per riparare i disagi sofferti dagli utenti a causa della situazione pregressa». Nel corso di queste settimane il nuovo gestore e il concessionario, come già avevano annunciato qualche giorno fa in conferenza stampa, hanno avviato una campagna per recuperare i vecchi abbonamenti non goduti con l’obiettivo di ricucire lo strappo con gli utenti e salvare il buon nome dell’impianto. «Riconosciamo il 100% del valore dell’abbonamento non goduto – aveva spiegato Alessandro Mastrofini, presidente di Piscine dello Stadio srl, - a fronte di un nuovo abbonamento dello stesso tipo assimilabile.

Gli abbonamenti che al momento proponiamo sono di natura trimestrale. Abbiamo bisogno – aveva aggiunto - di ricostruire un rapporto di fiducia con gli utenti».

Risalire “alla babele” di sottoscrizioni, come l’ha definita lo stesso gestore visti i tempi e le modalità diverse in cui erano avvenute, non è cosa semplice. Tanto più che né il concessionario, né l'attuale subconcessionario, hanno accesso ai database dei gestori precedenti.  Al momento della chiusura, a gennaio, si è parlato di 900 abbonati ma secondo Gianluca Valeri della Virtus Buonconvento sono molti di più.  Intanto un primo punto, però, è stato messo con quegli utenti che si erano rivolti all’avvocato per fare valere le loro ragioni.  Soddisfatta la loro legale che però chiarisce: «prosegue il procedimento penale nei confronti della vecchia azienda. Auspichiamo che emergano le responsabilità e che le istituzioni facciano la loro parte. Una condotta gravissima come quella che è stata tenuta non si deve ripetere. Mi auguro - conclude l’avvocatessa Silvia Bartollini – che la procura accerti le vere responsabilità e si arrivi fino in fondo a questa vicenda».

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