Ternana, la speranza degli spalti pieni: «Se ci sarà l'ok, premiati gli abbonati più fedeli»

Ternana, la speranza degli spalti pieni: «Se ci sarà l'ok, premiati gli abbonati più fedeli»
di Paolo Grassi
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Martedì 1 Settembre 2020, 09:05 - Ultimo aggiornamento: 10:21
TERNANA ampionato ufficialmente al via il 27 settembre come ratificato dal Consiglio federale, ma ci sono le proposte della Federcalcio e della Lega Pro di far riaprire, seppure parzialmente, gli stadi. Per i tifosi, torna la speranza. A Terni ci si sta pensando: ci pensa la Ternana che si sta organizzando anche a gestire questa evenienza, ci pensano i tifosi che non desiderano altro. Se gli stadi potranno essere riaperti o meno, lo deciderà il Comitato tecnico scientifico. La federazione chiede la riapertura parziale, il presidente della Lega Pro Fracesco Ghirelli propone di aprire a una quota di soli abbonati.

L'idea. La Ternana aspetta le decisioni, intanto studia una campagna abbonamenti limitata e mirata a una teorica riapertura parziale del Liberati. Si ipotizzano già delle percentuali di capienza per una eventuale riapertura limitata. Si parla di un 30%, oppure di un 40%. Nel primo caso, per il Liberati significherebbe sui quattromila spettatori, mentre nel secondo caso si salirebbe anche sopra i cinquemila. In funzione a questo, la Ternana sta pensando a un numero massimo di abbonamenti da mettere in vendita in base a quanti posti sarebbero disponibili, dando però la prelazione a chi, tra i dodicimila dello scorso anno, è venuto più assiduamente. Paolo Tagliavento, vicepresidente della Ternana, conferma. «Intanto, bisogna attendere le decisioni. Nel caso in cui si dovesse davvero riaprire, ci sarebbe da capire per quale percentuale lo si potrà fare. A quel punto, vedremmo in quale misura potremmo riaprire il Liberati. Stiamo lavorando per impostare una campagna abbonamenti dando priorità a chi lo scorso anno è venuto allo stadio più volte. La biglietteria ci fornirà i dati degli ingressi dello scorso anno, grazie ai quali individueremo a chi riservare la prelazione».

I tifosi.  Dal tifo, ecco la voce di Luciano Nevi, presidente del Centro coordinamento Ternana clubs. «La voglia dei tifosi è tanta – dice – dal momento che c'è anche tanta curiosità intorno alla nuova stagione. Il nuovo allenatore ha portato entusiasmo. Io stesso, ho la sensazione che avremo una stagione piena di soddisfazioni. Voglia di tornare a vedere le partite, ma anche gli allenamenti. Il calcio, senza tifosi, non ha appeal. E' monco. Sarebbe bellissimo, se si potesse riaprire al pubblico, anche se parzialmente. Certo, da parte nostra subentrerebbero dei doveri da osservare. Starebbe a noi, rispettare tutti i protocolli e le modalità con le quali ci farebbero entrare. I controlli sarebbero capillari e ci sarebbe il rischio di daspo per chi dovesse trasgredire».
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