Perugia, la ripresa delle biblioteche dopo il Covid: alla "Penna" 20mila in sei mesi

PERUGIA - Torna ai livelli del pre-Covid il numero degli utenti delle biblioteche cittadine. Alcune sono interessate da interventi, ma lo raccontano bene, ad esempio, i numeri della Sandro Penna di San Sisto. Nei primi 6 mesi dell’anno, con 148 giorni di apertura, si sono registrati 19.559 frequentatori con una media di 132 al giorno. Il dato è emerso in un sopralluogo della commissione Cultura del Comune, presieduta da Michele Cesaro, con la partecipazione dell’assessore alla Cultura Leonardo Varasano, della dirigente dell’area Servizi alla persona Roberta Migliarini e della referente della struttura, Rosanna Valigi. La dirigente ha spiegato che la biblioteca intitolata al poeta perugino, realizzata dal milanese Italo Rota e inaugurata nel 2004, si caratterizza tra l’altro per l’intensa interazione con il territorio e per la collaborazione con realtà e poli locali, inclusa l’Azienda ospedaliera. In base ai dati forniti da Valigi, i numeri confermano che anche la biblioteca Penna è tornata, in fatto di utenti, al livello pre-Covid. Nel 2018 le frequenze totali erano 25.732 contro le 21.217 del 2022 e i prestiti totali 12.012 contro 11.743. Nei primi sei mesi del 2023 è stata toccata quota 19.559 frequentatori. Sono state 476 le nuove tessere utenti, 7.522 i prestiti esterni di libri, 148 gli eventi per un totale di 1.322 partecipanti. L’andamento positivo emerge da un raffronto con i dati del 2022: i circa 20mila utenti del periodo gennaio-giugno non sono lontani dal numero totale di frequentatori dell’anno passato, pari a 21.217 su un totale di 282 giorni di apertura.

Anche le attività sono aumentate compatibilmente con le esigenze degli utenti che vogliono leggere e studiare, visto che la struttura non dispone di sale separate per presentazioni di libri o altre iniziative. Di recente alla Sandro Penna è stato assegnato uno dei sei bibliotecari assunti dal Comune a partire dal 2022. Varasano ha sottolineato che la Penna fa parte della rete che si è costituita tra le principali realtà culturali e associative del quartiere con il progetto Tra le Vie con il fine di proporre attività.

Riferendosi alle iniziative che interessano la zona, Varasano ha ricordato che si è tenuto da poco Gelatine, festival di teatro per bambini e ragazzi curato da Fontemaggiore Centro di Produzione Teatrale. È stato inoltre finanziato dalla Fondazione Perugia il progetto Scossa, che vede capofila il consorzio Abn. In tal caso, con il coinvolgimento di tutte le associazioni di San Sisto, tra gli obiettivi c’è la rottura dell’invisibile diaframma tra la biblioteca e il teatro Brecht, cogliendo l’occasione per apportare migliorie a quest’ultimo oltre che per svolgere attività. Si continua quindi a lavorare su un polo che rappresenta il centro del quartiere.