PERUGIA - Un finanziamento di 2,4 milioni di euro (2.410.790 per la precisione) per il nuovo studentato da 40 posti di San Francesco al Prato. I fondi, che permetteranno di recuperare una struttura chiusa da anni, arrivano tramite la graduatoria degli interventi finalizzati a creare alloggi universitari, finanziabili con la legge 338/2000, approvata con decreto ministeriale lo scorso lunedì. Per la Regione Umbria la beneficiaria è l’Adisu, l’Agenzia regionale per il diritto allo Studio, che aveva presentato domanda di finanziamento per il nuovo studentato di San Francesco al Prato e per la ristrutturazione dei Padiglioni di via Zeffirino Faina. I 2,4 milioni ottenuti, aggiunti «al finanziamento regionale di 2.560.000 euro, permetterà la realizzazione completa dell’opera», ha detto l’assessore regionale per il Diritto allo Studio, Paola Agabiti. «Nei prossimi mesi infatti, potrà essere pubblicato l’avviso di gara per l’assegnazione dei lavori. Una volta realizzato, l’immobile, avrà una capacità ricettiva per 40 posti letto». Dal decreto che assegna i fondi, ci sono 300 giorni di tempo per l’appalto.
Con lo stesso decreto ministeriale è anche rientrato, al decimo posto tra gli interventi ammissibili a finanziamento, il progetto presentato da Adisu per la ristrutturazione dei Padiglioni 1, 2, 3 e 4 di viale Faina.
Ulteriori posti letto arriveranno anche grazie alla partita in corso tra Regione ed Rfi per ricavare ulteriori 100 posti letto al primo piano del fabbricato della stazione di Fontivegge. Altri posti, 74 in tutto, sempre nella zona di Fontivegge sono da poco stati ricavati al complesso Ottagono (palazzina dei civici 160/162, prima dismessa, è stata recuperata con fondi Pnrr). Una novità ritenuta importante anche dal Comune in chiave sicurezza e rilancio di una fetta comlessa della città. Non a caso il sindaco Andrea Romizi aveva spiegato che quello dell’Ottagono «è il primo di una serie di studentati che vogliamo inserire in questo luogo». Sempre in quell’occasione, la terza inaugurazione di strutture con posti letto in meno di venti giorni, l’assessore Agabiti aveva già sottolineato che «intanto, grazie a 350 posti letto complessivi in più potremo garantire un posto ad ogni studente che ha fatto richiesta ed è risultato idoneo».