Il pampepato di Terni verso
la registrazione europea

Il pampepato di Terni verso la registrazione europea
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Mercoledì 1 Luglio 2020, 15:25
TERNI Passo decisivo per il  riconoscimento definitivo da parte dell'Unione europea di una  eccellenza della Regione Umbria: il "Pampepato diTerni/Panpepato"   di Ternì, dolce natalizio per eccellenza umbro, preparato per
secoli con quello che l'economia rurale offriva, dalla frutta  secca a quella candita, dal miele al mosto cotto, dal cacao alle  spezie.  La Commissione europea ha infatti pubblicato oggi, sulla  Gazzetta Ufficiale dell'Ue, la domanda di registrazione della  futura Indicazione Geografica protetta che dopo il suo  riconoscimento ufficiale sarà garantita contro imitazioni e  falsi.  Per Bruxelles la «reputazione del 'Pampepato di
Terni/Panpepato di Ternì è tradizionalmente legata all'ambiente  e al territorio che rappresenta». Del resto risale al 1913 il  primo riferimento ad una produzione professionale e su larga  scala del dolce di Terni.
La zona di produzione del 'Pampepato di Terni/Panpepato di  Ternì è rappresentata dall'intero territorio della Provincia di  Terni e dei comuni di Massa Martana, Marsciano, Todi, Fratta  Todina, Montecastello di Vibio e Deruta, della Provincia di Perugia.  Da oggi, secondo la normativa europea, coloro che vorranno
sollevare obiezioni sulla futura IGP, avranno tre mesi per  farlo. Superata quella data, e se nessuno avrà sollevato  riserve, l'eccellenza agroalimentare italiana potrà essere  iscritta nel Registro europeo delle Denominazioni d'origine e  Indicazioni geografiche (Dop-Igp) e Specialità tradizionali  garantite (Stg) di cui l'Italia è leader in Europa 
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