Il provvedimento della Asl scaturisce da una pregressa attività di controllo condotta a fine giugno scorso presso il medesimo allevamento dai carabinieri del Nasunitamente al personale del Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari. Nel corso dell' ispezione, infatti, i militari avevano riscontrata la presenza di roditori all’interno di un locale dello stabilimento ove erano stoccate oltre 1.000 uova, violazione che portò al sequestro immediato del deposito, al sequestro sanitario degli alimenti presenti e al monitoraggio della produzione, oltre che ad una sanzione amministrativa dal valore di 2.000 euro. Tutte le uova verranno distrutte.
© RIPRODUZIONE RISERVATA