Perugia, istigazione al terrorismo e messaggi di odio religioso su Fb: a processo

Perugia, istigazione al terrorismo e messaggi di odio religioso su Fb: a processo
di Enzo Beretta
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Giovedì 21 Settembre 2023, 07:07

Un albanese e tre marocchini sono stati rinviati a giudizio dal gup Natalia Giubilei: la Procura di Perugia li ritiene responsabili a vario titolo dei reati di istigazione a delinquere per motivi di discriminazione etnica e religiosa, minacce, propaganda e istigazione a commettere delitti contro personalità dello Stato. Il processo avrà inizio tra un anno. Alcuni imputati sono anche ritenuti responsabili dalla Procura del capoluogo umbro di aver «istigato alla commissione di delitti con finalità di terrorismo mediante la pubblicazione di post e video sulla rete internet attraverso i propri profili Facebook». L’iniziale richiesta di rinvio a giudizio comprendeva anche altri due maghrebini: uno di loro nel frattempo però è stato arrestato in Francia per aver ucciso un uomo a coltellate durante una rissa, l’altro invece è stato espulso dall’Italia nel febbraio 2020.

Alcuni imputati - si legge nelle carte dei pm - «inneggiavano e fomentavano sentimenti antidemocratici di odio religioso nei confronti di cristiani, ebrei e musulmani ritenuti di diverso orientamento ideologico e religioso, di esaltazione della jihad (guerra santa) e del martirio, valori dell’ideologia dei gruppi terroristici islamici e strumenti per perseguire anche attraverso atti violenti l’applicazione della legge islamica e della religione islamica radicale quale unico stile di vita possibile».

Ancora: «Facendo pubblicamente apologia e propagando idee fondate sull’odio religioso istigavano pubblicamente un numero indeterminato di persone a realizzare i delitti di associazioni con finalità di terrorismo anche internazionale o eversione dell’ordine democratico, condotte con finalità di terrorismo, attentato per finalità terroristiche, eversione e strage». Gli imputati sono difesi dagli avvocati Suzana Korriku, Beatrice Marini, Domenico Naccari e Gianni Dionigi. Si torna in aula il 24 ottobre 2024 davanti al giudice Francesco Loschi del tribunale di Perugia.

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