«Al fuoco, al fuoco, ci sono persone
in pericolo», ma si era inventato tutto

«Al fuoco, al fuoco, ci sono persone in pericolo», ma si era inventato tutto
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Domenica 2 Febbraio 2014, 17:40 - Ultimo aggiornamento: 17:42
CASTIGLIONE DEL LAGO - Scatta la macchina dei soccorsi, ma si trattava di un falso allarme incendio lanciato da un uomo che - come stato successivamente accertato - avrebbe problemi di natura psicologica.

«Al fuoco, al fuoco, accorrete qui le fiamme sono alte e dentro quella casa ci sono delle persone», questo l'appello dato da un uomo di 45 anni, nella mattinata di domenica, al 118 regionale. L'operatrice al telefono ha subito girato la segnalazione ai carabinieri e ai vigili dl fuoco, trattenendo l'uomo al telefono, anche dopo l'allarme ricevuto, per farsi descrivere l'evolversi della situazione. A riferirlo è l'ufficio stampa dell'ospedale di Perugia.

L'operatrice ha ricevuto dall'uomo una descrizione dettagliata di quanto stava accadendo e cioè una situazione di imminente pericolo per alcune persone. Ma quando i soccorsi sono arrivati sul posto, è stato accertato che non c'era alcun incendio e che l'uomo che aveva dato l'allarme è una persona seguita dai servizi sociali: si era inventato tutto, sorprendendo perfino chi, di telefonate di emergenza, in tanti anni di servizio, ne ha ricevute davvero molte.
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