Foligno, “I Luoghi del Cuore” Fai: Rasiglia al quarto posto nella classifica provvisoria nazionale

Foligno, “I Luoghi del Cuore” Fai: Rasiglia al quarto posto nella classifica provvisoria nazionale
di Giovanni Camirri
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Lunedì 24 Settembre 2018, 11:08
FOLIGNO - Rasiglia fa boom ai Luoghi del Cuore promosso dal Fai. Il piccolo borgo delle acque, nel territorio comunale di Foligno, si sta affermando giorno dopo giorno sempre di più nella classifica nazionale. “La Piccola Venezia dell’Umbria”, come è stata da più parti viene ormai chiamata Rasiglia, è al quarto posto della classifica nazionale con 12.804 voti rilevati a metà mattinata di lunedì. Rasiglia è preceduta nella classifica nazionale al terzo posto il santuario della Madonna della Cornabusa (Sant’Omobono, Bergamo), al secondo dal fiume Oreto (Palermo), e al primo dall’antico Stabilimento Termale di Porreta Terme, Bologna. La diffusione del “Modello Rasiglia” e il conseguente apprezzamento del piccolo borgo sulla fascia appenninica di Foligno è frutto di un lavoro basato sull’identità di territorio e sull’appartenenza ai luoghi, concetto apparentemente simili ma che si declinano in modo diverso e spesso in sinergia, che vien da tempo portato avanti dai volontari dell’associazione “Rasiglia e le sue sorgenti”, guidata dal presidente Umberto Nazzareno Tonti. I tantissimi turisti che da ogni parte d’Italia e anche da diverse realtà dell’estero visitano raglia, dopo aver visitato il sito e scoperto la sua storia accompagnati dai “paesani” che ne raccontano le vicende storiche guidando i visitatori attraverso le particolarità di Rasiglia hanno potuto votare per “I luoghi del cuore Fai”. Basti pensare che nell’estate da poco chiusa, almeno da un punto di vista del passaggio di stagione previsto dal calendario, Rasiglia ha registrato 80mila presenze. Per votare per i luoghi del cuore c’è tempo fino al 30 novembre e l’attività di sensibilizzazione del territorio ed in particolare da Rasglia prosegue a 360gradi e premia l’azione dei volontari.  Il modello Rasiglia, se lo si vuole chiamare così, parte come detto da un progetto di territorio che guarda all’intera Valle del Menotre e alla vicina Valnerina coinvolgendo, direttamente e indirettamente quei territorio che si affacciano in un modo o nell’altro lungo l’asse del vecchio tracciato della Statale 77 Val di Chienti. Molto in ottica appunto di territorio si sta facendo anche in realtà fascia montana folignate davvero vivaci come Pale, Casale e in altri borghi fascia montana, fino ad arrivare al Colfiorito con tutte le sue emergenze naturalistiche, un paesaggio unico e la possibilità di poter vivere la Natura in tutte le sue declinazioni. Il quarto posto provvisorio nazionale per Rasiglia pone il piccolo borgo della montagna folignate sul gradino più alto della classifica davanti a luoghi del cuore di Toscana, Lazio, Marche, Abruzzo e della stessa Umbria. Un risultato davvero interessante che fa riflettere su come l'azione del basso, quella portata avanti dal mondo del volontariato, possa contribuire pesantemente alla crescita di un borgo e di un intero territorio.
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