Foligno fa moda con due fondi unici: uno alla biblioteca comunale “Dante Alighieri” e l’altro alla Sezione Archivio di Stato

La presentazione del fondo Rodante Sabatini
di Giovanni Camirri
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Sabato 30 Settembre 2023, 17:08

FOLIGNO . «L’eleganza è l’equilibrio tra proporzioni, emozione e sorpresa». La descriveva così il grande stilista Valentino l’essenza della moda. E quell’essenza, riassunta nell’eleganza in tutte le sue più strette declinazioni sono oggi il senso di due tesori che a Foligno esprimono l’equilibrio tra proporzioni, emozioni e sorpresa. Gli scrigni che li contengono sono la biblioteca Comunale “Dante Alighieri” e la Sezione cittadina dell’Archivio di stato. E trattandosi di moda il filo che le unisce è riassunto nelle due distinte, ma unite, donazioni fatte dalla professoressa Anna Maria Rodante. Nella Sezione di Archivio di Stato, esempio unico a livello nazionale, negli spazi della “Sala Topino” c’è una mostra documentaria dedicata alla mamma della professoressa, la signora Ersilia Savina Rodante che dopo aver appreso l’arte del ricamo tradizionale in bianco è divenuta punto di riferimento per le principali case di moda e atelier di Roma tra cui Fabiani – che ha da tempo cessato l’attività -, Galitzine, Balestra, Capucci, Barocco, Lancetti, Fendi e molti altri senza dimenticare le grandi sartorie teatrali e gli impegni per la televisione. Ciò che Ersilia Savina rodante utilizzava per il suo lavoro è divenuto un fondo archivistico unico, conservato appunto alla Sezione di Archivio di Stato di Foligno, ed è composto da due parti: una parte tessile ed una parte cartacea. La parte tessile è costituita da 485 campioni di ricamo fantasia di alta moda, la parte cartacea è costituita da disegni prova e di disegni definitivi per eseguire la decorazione. Un unicum che rende Foligno, e la Sezione di Archivio di Stato, l’unica realtà ad avare un fondo archivistico del genere e tutto dedicato alla moda.

Sabato, a Foligno, negli spazi della Biblioteca Comunale “Dante Alighieri” è stato presentato un altro fondo, donato sempre da Anna Maria Rodante. Il fondo si chiama “Rodante Sabatini”, in sigla “RoSa” ed è composto da 530 “pezzi”, moltissimi dei quali rarissimi e alcuni addirittura unici e introvabili. Anche qui, tra libri, enciclopedie, cartamodelli di ricamo, riviste di moda e addirittura santini. La presentazione è avvenuta nell’ambito dell’evento “La Biblioteca Nascosta” realizzato in occasione della festa del lettore , evento a cura di Coop Culture, la società che gestisce i servizi museali e bibliotecari del Comune di Foligno. Ci sono libri rari al punto da essere considerati “antiquariato”. Ce ne sono alcuni che trattano, ad esempio, la storia del bottone, altri dello stile femminile e delle lingerie tra busti, corpetti e reggiseni. Ci sono testi dedicati ai cappelli, altri alle cravatte. Quest’ultimo, tra i più rari, è richiestissimo in prestito da molte biblioteche d’Italia. C’è una sezione “Arte”, una “Moda” e addirittura una dedicata alla “Cucina”. Ma ci sono anche le immagini del Gonfalone del Comune di Foligno che la professoressa Anna Maria Rodante ha ricamato a mano con la tecnica del “punto pittura”. C’è poi una enciclopedia della moda uomo e un libro di sartoria teatrale rarissimo e per questo ricercatissimo. E c’è anche un pezzo quasi unico “Il Bambino Gesù” dedicato al Bambinello.

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