I militari dell'aliquota operativa del nucleo radiomobile, diretti dal capitano Luca Vasaturo e dal tenente Lucia Dilio, intercettano il tir nella zona industriale di Corciano: sono le prime ore del mattino di giovedì, l'autotrasportatore sta accomodandosi in cuccetta per qualche ora di sonno prima di consegnare i surgelati.
Almeno questa è l'attività ufficiale del camionista campano. L'uomo si accorge dei carabinieri solo quando gli bussano al vetro del tir, ma nonostante tutto manifesta massima tranquillità: gli scatoloni con la droga sono ben nascosti e soprattutto fare una perquisizione in celle frigorifere non è facilissimo.
Ma il camionista non sa che i carabinieri non stanno facendo un controllo a caso: l'attività dei militari è mirata e parte da lontano, da prima di Natale, quando vengono segnalati movimenti di personaggi poco raccomandabili fuori da alcune scuole perugine e anche intorno a certi locali notturni. Un'attività ancora in corso ma che permette di giungere all'identificazione dell'uomo con il tir. Uno che, raccontano il capitano Vasaturo e il tenente Dilio, è molto scaltro nel non dare riferimenti attraverso comunicazioni telefoniche.
La perquisizione dà l'effetto sperato: ecco spuntare in oltre venti pacchi sottovuoto la marijuana per un peso complessivo di trenta chili. Ma c'è di più: la scritta "Am" sulle buste mette gli investigatori sulla strada dell'Amnesia, potentissima marijuana dagli effetti superiori a quella tradizionale e paragonabili a quelli dell'eroina, venduta proprio per queste sue caratteristiche a un prezzo superiore (almeno cinque euro) rispetto ai 10 euro a grammo della marijuana.
Sballo per Pasqua e studenti. Evidente come un carico del genere, ragionano gli investigatori, sia destinato non solo a Perugia ma anche ad altre zone e che soprattutto sia stato intercettato non a caso in questi giorni: con il week end lungo di Pasqua lo sballo con la super droga sarebbe stato probabilmente desiderio e voglia di molti.
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