A Terni "Aperitivi freschissimi" con Jabel Kanuteh e Marco Zanotti

A Terni "Aperitivi freschissimi" con Jabel Kanuteh e Marco Zanotti
di Aurora Provantini
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Mercoledì 4 Agosto 2021, 17:59 - Ultimo aggiornamento: 19:06

TERNI - Entra nel vivo la seconda edizione di "Baravai Anfiteatro Romano": dopo il successo di Micah Hinson e Stuart Braithwaite ci si prepara ad ospitare la cantautrice africana Alice Phoebe Lou (il 20 alle ore 21,30). Intanto nel palchetto esterno prosegue la rassegna Afa (Aperitivi freschissimi anfiteatro) che ogni sera offre incontri musicali all’interno dell’area archeologica dei giardini pubblici della Passeggiata. Sabato 7 agosto si esibiranno i “Mog4no”, band ternana composta da Andrea Assogna, Antonio Mascolo e Leonardo Palenga. Martedì 11 agosto arriveranno Jabel Kanuteh e Marco Zanotti: due anime musicali con due strumenti tanto distanti, la kora e la batteria, si incontreranno in un dialogo musicale che parla di umanità, di tradizione e di speranza. Jabel Kanuteh è un griot del Gambia che suona la kora come impone la tradizione centenaria della sua famiglia. Marco Zanotti è invece un visionario romagnolo, già direttore della Classica Orchestra Afrobeat e di Cucoma Combo, che traduce in italiano la biografia di Fela Kuti. Anticonvenzionale, imprevedibile, instancabilmente, curioso delle tradizioni e incline alla sperimentazione, Marco Zanotti è un compositore, performer e producer. Insieme, i due, non solo formano una squadra imbattibile ma registrano il loro primo album: "Freedom of Movement". Con quello stesso titolo si presentano al "Baravai" per un concerto all’insegna del dialogo. «Libertà di movimento significa essere liberi di attraversare confini e frontiere» - Jabel e Marco lo dichiarano e lo mettono in pratica con la musica. Nelle serate seguenti, sempre nel palchetto esterno, altri “aperitivi freschissimi” fino ad arrivare al terzo ospite internazionale del festival “Baravai”: Alice Phoebe Lou, astro nascente dell’indie pop inglese, farà tappa a Terni venerdì 20, Fin dagli esordi, Alice Phoebe Lou ha mantenuto la sua produzione totalmente indipendente: dal primo album "Orbit" (2016), passando per "Paper Castles" (2019), ha raccolto sempre maggiori consensi di pubblico e di critica. La sua “She”, parte della colonna sonora di “Bombshell”, è stata inserita nella short list delle candidate alla miglior canzone per i premi Oscar nel 2018. Nel 2020 esce “Live at Funkhaus”, album con registrazione ripresa dall'ultimo concerto del tour di Paper Castel. “Glow” è il suo ultimo lavoro in cui le sonorità intime ma inclusive, anticipate dal singolo “Dirty mouth”, si confrontano con la scelta stilistica di registrare l'album in live con strumentazione totalmente analogica. Il giorno dopo, sabato 21 (ore 21,30), sempre all’Anfiteatro, il tanto atteso spettacolo dal titolo “Il mansplaining spiegato a mia figlia" di Valerio Lundini, una delle voci più originali della comicità italiana e punto di riferimento per i giovani.

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