Ospite a Domenica In, Paola Perego si è raccontata in una lunga intervista, parlando di famiglia, amore e molto altro, tra il ricordo del padre morto nel 2020 e gli attacchi di panico di cui ha sofferto per vent'anni.
L'intervista
Non è stata un'infanzia facile quella di Paola Perego. «Mio padre era un falegname, mia madre una casalinga. Non avevamo tante possibilità. Ho avuto un'educazione contadina, senza smancerie», ha detto la conduttrice nel salotto di Mara Venier.
Poi il rapporto con la sorella, con la quale è molto legata, e con gli attacchi di panico, con i quali ha convissuto per vent'anni: «Il primo attacco di panico l'ho avuto in macchina con il mio fidanzatino dell'epoca. Avevo 16 anni. All’epoca non si conoscevano, li chiamavano esaurimenti nervosi, e ti riempivano di farmaci per non farteli più venire perché è la paura che ti ritorni che ti paralizza. Hai paura di uscire di casa, di morire, di non controllare il tuo corpo. Li ho provati per più di 20 anni. Quando impari ad abituarti a un sintomo, loro cambiano. All’inizio mi diedero degli psicofarmaci ma mi appiattivano tutte le emozioni, poi ho iniziato con la psicoterapia». Spazio poi a Ballando con le stelle: «Secondo me vince Wanda Nara. È bravissima».