Regole ferree per i concorrenti del Grande Fratello. A dire agli inquilini del loft di Cinecittà come comportarsi sono gli autori stessi del format a rivelarlo è stato Paolo Masella e spunta per loro un divieto anche su Alfonso Signorini. In una confidenza con Greta Rossetti il macellaio romano si è lasciato andare raccontando all'ex di Temptation Island che prima di ogni puntata in diretta i concorrenti sono chiamati in confessionale per essere istruiti dagli autori su cosa è concesso fare e dire, e cosa no.
Grande Fratello, la confessione di Paolo sugli autori
«Ti chiamano in confessionale - spiega Masella - anche prima della puntata e ti dicono alcune cose, tipo delle dritte.
La regola su Alfonso Signorini
Poi gli autori ricordano l'atteggiamento che i gieffini devono tenere, visto anche il cambio di rotta che Pier Silvio Berlusconi ha imposto al programma, e infine aggiunge Paolo che c'è una regola che riguarda Alfonso Signorini. Per i concorrenti del reality è assolutamente vietato chiamarlo "Alfo".
Nelle precedenti edizioni del Gf infatti diversi concorrenti lo chiamavano così, come dimenticare gli "Alfo" di Giulia Salemi ad esempio, ma pare che ora non sia piu' possibile usare questo diminutivo perché ritenuto poco rispettoso. «Forse per una questione di rispetto - spiega Paolo - perché non è bello chiamarlo in diretta così»