Sinner a Miami si arrende in finale a Medvedev (in due set 5-7 3-6), ma è n.9 al mondo. L'azzurro: «Non ero al meglio»

Sinner non riesce a sfatare il tabù russo e per la sesta volta in carriera perde contro Medvedev. Una finale condizionata dai problemi fisici per l'altoatesino, arrivato al match decisivo affaticato e sulle gambe. Il vincitore dello Us Open 2021 ha comandato gli scambi sin dalle prime battute, archiviando la pratica in due set. Per Medvedev si tratta del quinto Masters 1000 in carriera e il quarto titolo dell'anno solare dopo Rotterdam, Doha e Dubai. Applausi per Sinner che da lunedì tornerà nella top 10 del ranking ATP, al numero 9 del mondo.

«Complimenti a Danil che ha raggiunto cinque finali e ha giocato un ottimo tennis - le parole di Jannik Sinner, al termine della finale di Miami - oggi purtroppo non ero al top, ma ci vediamo l'anno prossimo». Questo, in sintesi, il commento del tennista altoatesino sulle tantissime energie spese in semifinale contro lo spagnolo Alcaraz. Standing ovation, al di la di tutto, per l'azzurro che esce a testa alta dal torneo. 

Prima vittoria per Danil Medvedev all'Open di Miami, che esprime tutta la sua soddisfazione ai microfoni. Nulla da fare invece per Sinner, in evidente difficoltà fisica dopo l'estenuante semifinale vinta contro Alcaraz. Per l'azzurro resta tuttavia il nono posto conquistato nel ranking Atp e la consapevolezza di aver disputato un ottimo torneo. 

Game over a Miami, ha vinto Medvedev per 2 set a 0 in poco più di un'ora e mezza, con il punteggio finale di 5-7, 3-6. 19esimo titolo in carriera per il russo, che oggi ha mostrato in campo uno stato di forma nettamente superiore rispetto a quello dell'avversario. 

Tiene il servizio Sinner e mantiene viva la gara per un altro game almeno. Ma adesso Medvedev serve per la vittoria.

Medvedev a un passo della vittoria. Nono ace al servizio per il russo che si porta sul 5-2. Sinner adesso serve per provare, con le ultime energie, a prolungare la storia di questa partita. 

Accorcia le distanze Sinner, che porta a casa il game e tiene acceso un lume di speranza. Ma Medvedev sbaglia pochissimo. 

Si mette in disceesa il match per Medvedev, che tiene il servizio e mette virtualmente le mani sul trofeo. Ora serve un miracolo a Sinner per rientrare in partita. 

Male Sinner in questo game. L'azzurro commette altri due errori "gratuiti", tra cui una palla corta sbagliata, e torna sotto anche nel secondo set della finale di Miami. 

Sinner fatica, ma è ancora vivo. L'azzurro sfrutta una delle due palle del contro-break disponibili e si porta sull'1-2 nel secondo set. Sinner adesso va al servizio per pareggiare. 

Perde colpi Sinner a Miami. Medvedev si porta sul 2-0 in questo secondo set, sfruttando la seconda delle tre palle break disponibili conquistate. L'azzurro fa fatica sulle gambe. E si vede. 

Continua a spingere Medvedev che vince il terzo game consecutivo e si porta sull'1-0 in questo secondo set. 

Niente da fare per Sinner in questo primo set terminato 7-5 in favore di Medvedev. Nell'ultimo game del primo set l'azzurro ha accusato ancora dei problemi fisici alle gambe, forse strascichi della semifinale con Alcaraz. 1-0  per Medvedev a Miami. 

Controrisposta di Medvedev che si riporta in vantaggio.

Ottimo game di Sinner che lascia a 15 punti l'avversario. Ancora parità a Miami, si avvicina l'ipotesi tie-break. 

Torna in vantaggioo Medvedev, che per la terza volta in questo set lascia a secco di punti l'avversario. Stavolta al servizio il russo non concede assolutamente niente. 

Ancora parità a Miami, con l'altoatesino che non molla e vince il game nonostante qualche problema fisico. Nulla di cui preoccuparsi fin'ora.

A Miami Medvedev ribalta una situazione di svantaggio e tiene il servizio, portandosi sul 4-3 nel primo set. Grande intensità negli scambi da parte di entrambi i giocatori. 

La rimette subito in parità Medvedev, che reagisce dopo gli errori del game precedente e ottiene subito il contro-break. Primo set entusiasmante a Miami.

Primo break per Sinner a Miami! L'azzurro strappa il game ai vantaggi all'avversario dopo quattro palle break annullate da parte di Medvedev, che però concede tre doppi falli nello stesso game. 

2-1 Medvedev nel primo set di Miami. Il russo è implacabile al servizio e non concede niente all'azzurro, per la seconda volta a secco quando batte l'avversario

Il russo parte forte e tiene il servizio nel primo game. Lasciato a zero l'altoatesino, ad digiuno di punti in questo primo atto di gara. 1-0 Medvedev a Miami. 

É cominciata la finale! Sarà Medvedev il primo a servire, nel primo game del primo set. 

Sinner e Medvedev sono scesi in campo tra gli applausi del pubblico della Florida. I due giocatori stanno facendo qualche scambio di riscaldamento. Splende il sole oggi a Miami, con 30° gradi di temperatura e 54% di umidità. Tra pochissimo si comincia!

Per Jannik Sinner è la seconda finale in carriera all'Hard Rock Stadium di Miami: due anni fa la chance sfumata contro Hubert Hurkacz. Prima volta invece per Medvedev. 

Jannik Sinner, grazie alla finale raggiunta al Miami Open, lunedì diventerà almeno numero 9 nel ranking mondiale, sei mesi dopo l'ultima volta, eguagliando il suo record in carriera. In caso di vittoria, l'azzurro stabilirà un nuovo record personale, raggiungendo una storica sesta posizione (6) alle spalle proprio di Medvedev. La vittoria del Miami Open garantisce 1000 punti in classifica. 

É nettamente a favore di Medvedev, lo score dei precedenti match tra il russo numero 5 del mondo e il tennista altoatesino, che attualmente occupa l'11esima piazza della classifica: 5 vittorie per Medveedev e nessuna per Sinner ad oggi. I due si sono incrociati l'ultima volta nella finale dell'ATP di Rotterdam, lo scorso 19 febbraio: 5-7, 6-2, 6-2 a favore del russo il punteggio finale.