Tornare dove tutto ha avuto inizio con ancora più certezze. La Dacia Arena e Udine in generale non possono che generare bei ricordi a Provedel. L'attuale portiere della Lazio deve proprio ai friulani l'inizio della sua carriera tra i pali nei club professionistici. Una lunga scalata che lo ha portato oggi a essere tra i migliori portieri italiani e anche europei. Nelle ultime due stagioni infatti il numero 94 biancoceleste ha numeri superiori a tutti gli estremi difensori considerati da Spalletti (Donnarumma, Vicario e Meret), mentre nei top 5 campionati europei insegue solo Ter Stegen.
Provedel ringrazia i tifosi: «Grato a tutti. Farò sempre il massimo»
I 21 clean sheet della passata stagione in Serie A oltre che assicurargli il record di sempre nel massimo campionato gli hanno permesso di vincere il premio di miglior giocatore del 2023 secondo i tifosi della Lazio. Un riconoscimento al quale ha aggiunto anche quello per il miglior gol con quel colpo di testa contro l'Atletico Madrid entrato nella leggenda.
Le idee di Sarri in ottica Udinese
La Lazio a Udine non potrà quindi non ripartire dal suo portierone biondo tra i pali. In difesa invece c'è qualche dubbio in più visto che gli unici che procedono verso una maglia da titolare sicuramente sono Patric e Marusic, mentre per tutti gli altri sarà bagarre. Gila, Casale e Romagnoli si giocheranno una chance al centro, Lazzari e Pellegrini invece sulle fasce. In mezzo al campo salvo sorprese ci saranno ancora Guendouzi, Rovella e Kamada, con Vecino che proverà a insidiare quest'ultimo, mentre davanti il posto di Felipe Anderson è destinato a Isaksen nel tridente con Castellanos e Zaccagni.