Lazio, Castellanos: «Non ci ho pensato due volte a venire qui. Sogno l'Argentina»

Le parole di Valentin Castellanos in conferenza stampa

Lazio, Castellanos: «Non ci ho pensato due volte a venire qui. Sogno l'Argentina»
di Valerio Marcangeli
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Giovedì 24 Agosto 2023, 17:24
Dopo le dichiarazioni rilasciate ai canali ufficiali del club, oggi pomeriggio è stato il turno delle presentazioni in conferenza stampa per tre nuovi arrivati in casa Lazio. Il primo è stato Valentin Castellanos, già concentrato per la nuova avventura. A introdurlo ci ha pensato il nuovo direttore sportivo biancoceleste, Fabiani: «Farà molto parlare di sé. Ce lo siamo studiato un mese intero a “Formentello”, come lo ha ribattezzato Lotito e ci siamo convinti di lui. Quando si è incontrato con il presidente gli ha fatto vedere subito l’aquila e lì non ci sono stati più dubbi».

«Sono molto contento di essere qui - le prime parole dell'attaccante - e vorrei ringraziare il direttore e tutte le persone che mi hanno dato questa opportunità. Appena mi dissero che potevo venire qui non ci ho pensato due volte e voglio vincere molto con questa maglia».

Sulla tradizione argentina alla Lazio…

«La Lazio è una grande squadra e qui c’è una lunga tradizione di giocatori argentini. Prendo al meglio questa opportunità ed è anche una grande possibilità per me che cercherò di sfruttare nel migliore dei modi».

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Sulla concorrenza con Immobile e sulla Nazionale…

«Ciro è il nostro capitano, so che potrò imparare molto da lui e so quello che rappresenta per la Lazio. Noi comunichiamo molto bene ed è importante e devo continuare a crescere e voglio onorare questa squadra dando il massimo quando dovrò giocare. L’Argentina è un sogno però, stando in questa squadra importante, arrivarci potrebbe far parte della mia crescita».

Sugli obiettivi e le caratteristiche…

«Sono un giocatore con molto carattere e che aiuta molto la squadra nell’aprire gli spazi. Capisco bene il gioco con e senza pallone e cercherò di sfruttare al meglio le occasioni che avrò. Io spero di segnare più gol possibile, ma non so il numero. Farò il massimo per aiutare la squadra ad arrivare dove marita».

 

Su Sarri…

«Sono qui da poco e sto iniziando a capire il gioco e i movimenti.

Piano piano mi dovrò adattare a una lega molto fisica rispetto a quella spagnola e cercherò di riuscirci nel minor tempo possibile. Sto entrando sempre di più nello stile di gioco del mister».

Sulla tifoseria…

«Mi sono subito reso conto del suo calore. Molti ragazzi indossano la mia maglia e hanno il mio taglio di capelli. Lotterò su ogni pallone per aiutare la squadra. Abbiamo un grande corpo tecnico e un grande allenatore: faremo una grande stagione».

Già conoscevi la Lazio?

«Ovviamente appena si è parlato della Lazio ne ho discusso con i giocatori, ma già seguivo la Serie A lo scorso anno, quando la Lazio è arrivata seconda. Mi hanno già parlato del derby e cosa rappresenta, ma sappiamo che quelle sono gare importanti che dobbiamo affrontare nel migliore dei modi dando la vittoria ai nostri tifosi perché se lo meritano».

Sui 4 gol segnati al Real Madrid e Guardiola…

«Segnare 4 gol a una squadra così grande mi hanno reso molto conosciuto. Ovviamente quando lavori sempre le cose accadono. Ora stiamo in un nuovo anno con un’altra squadra in un’altra competizione però ora devo voltare pagina e pensare a questa nuova potenziale partita, stesso discorso per il City. Sono tutte chance per crescere a livello personale. Stare nel gruppo City è stata una bella esperienza però era l’ora di crescere a livello personale con nuovi obiettivi per la mia carriera».
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