Rugby Italia, chi vincerà i mondiali secondo il ct Crowley, il capitano Lamaro e il presidente Innocenti

Alla sala polifunzionale di Palazzo Chigi la presentazione della squadra che giocherà in Francia con un gruppo multinazionale. Su 33 giocatori 13 sono di formazione straniera

Rugby Italia, chi vincerà i mondiali secondo il ct Crowley, il capitano Lamaro e il presidente Innocenti
di Paolo Ricci Bitti
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Sabato 2 Settembre 2023, 17:29 - Ultimo aggiornamento: 3 Settembre, 18:28

«Andate oltre i limiti» è l’impegnativa missione affidata dal governo alla nazionale del rugby in partenza per la Francia per la decima edizione dei Mondiali. I “limiti” sono noti: mai gli azzurri sono andati oltre la fase a girone, mai sono insomma approdati ai quarti di finale e si vede che i ministri Andrea Abodi (Sport) e Francesco Lollobrigida (Agricoltura) si sono documentati perché, nel consegnare al capitano Michele Lamaro la bandiera tricolore, si sono dimostrati consapevoli che battere gli All Blacks (29 settembre) o i francesi (6 ottobre), tutti arcifavoriti per la vittoria della Coppa, sarà davvero complicato, appunto ben oltre i limiti.

«Ma noi puntiamo sempre - ha detto ieri nella sala polifunzionale di Palazzo Chigi il leader “Mitch” Lamaro, primo romano a guidare l’Italia ai Mondiali - a superarci in quello che possiamo fare al di là del valore di quegli avversari che pure è altissimo».

 

Eggià, perché passano ai quarti solo le prime due di ogni poule che, nel caso di quella italiana, non saranno Namibia (9 settembre) e Uruguay (20 settembre). Certo i sorteggi non ci hanno mai aiutato granché visto che su 10 edizioni la Nuova Zelanda ci è capitata 7 volte. La nazionale allenata dal neozelandese Crowley è tuttavia arrivata in netta crescita all’appuntamento recuperando anche Ange Capuozzo e Marco Riccioni.

«Una squadra che gioca in maniera efficace e anche divertente come avevamo programmato», ha detto il presidente Fir, Marzio Innocenti, davanti anche al presidente del Coni, Giovanni Malagò, e al neoresponsabile di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, a testimoniare il sostegno senza precedenti delle istituzioni.

Sostegno ricambiato: la Fir sostiene la candidatura della Figc per gli Europei 2032 perché poi gli stadi potranno irrobustire la richiesta di ospitare i Mondiali di rugby 2035. A correre e placcare insieme agli azzurri anche l'Esercito italiano, che ha allenato gli azzurri sulle Alpi e che li seguirà anche in Francia, e sponsor quali Vittoria Assicurazioni e, per le maglie, Macron, l'azienda bolognese che vestirà ben 7 nazionali su 20 ai Mondiali e pure gli arbitri (un record).

Ancora Innocenti, capitano dell'Italia alla prima edizione dei Mondiali nel 1987 in Nuova Zelanda:  «Questa è una squadra giovane che può e deve fare bene, ovvero tentare di arrivare ai Quarti di finale in questi Mondiali così difficili e affascinanti e che maturerà completamente per la prossima Coppa del Mondo. Crowley (che lascerà gli azzurri dopo la Coppa perché non gli è stato rinnovato il contratto come aveva chiesto, ndr) ha selezionato un gruppo che mi piace molto, molto forte ed eclettico, ricco di talenti orgogliosamente azzurri che rappresentano il movimento italiano o che sono cresciuti in altre nazioni».

Ricapitolando: su 33 atleti 13 sono di formazione straniera (Inghilterra, Scozia, Francia, Argentina, Sudafrica, Nuova Zelanda e Australia). Per un confronto con i Mondiali precedenti: nel 2019 in Giappone con il ct irlandese O'Shea erano 9 su 31. 

Infine i pronostici su chi vincerà i Mondiali. E' stata chiesta una risposta secca ma solo uno degli interlocutori è stato così deciso da fare un solo nome.

Il ct Kieran Crowley: "Alleno l'Italia e quindi sto con gli azzurri, ma sono kiwi  (vincitore della Coppa del mondo 1987, per di più, ndr) e quindi dico anche All Blacks, poi nel nostro staff c'è chi punta sull'Inghilterra e infine, sì, il Sudafrica è molto forte".

Il presidente Fir, Marzio Innocenti: "Ci sono attualmente due nazionali molto difficili da affrontare per tutti: l'Italia e il Sudafrica".

Il capitano Michele Lamaro: "Irlanda".

Impegno record anche per le tv: SkySport trasmetterà in diretta tutte e 48 le partite (streaming su Now), mentre la Rai offrirà live 19 partite comprese le 4 dell’Italia (compresa l’inedita accoppiata clou dei match contro All Blacks e Francia in prima serata su Rai2) e tutta la fase finale. 

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