Juve, Arsenal e United non mollano Morata. Conte-Chelsea, giorni decisivi

Prima il caso Morata, poi l'eventuale caccia al sostituto dello spagnolo. I vertici della Juventus continuano a discutere del futuro del talento iberico, già sostanzialmente delineato: le ultime indiscrezioni confermano che il Real Madrid a fine stagione proverà ad esercitare il diritto di recompra per poi vendere, a cifre più alte, il numero 9 bianconero in Inghilterra, dove è seguito con molta attenzione dal Chelsea, dallo United e dall'Arsenal. I 30 milioni circa (la cifra potrebbe cambiare in base alle presenze del giocatore con la maglia bianconera) destinati ai Campioni d'Italia impegnati in queste ore anche con il rinnovo di Barzagli, verrebbero così messi a budget per le strategie estive a centrocampo (sul taccuino sempre Isco e Guendogan) e in attacco. Un nome seguito da tempo dai bianconeri resta il giovane Batshuayi dell'Olympique Marsiglia. Talmente apprezzato che da Torino hanno avanzato nei mesi scorsi per la stella belga, definita in Patria il "nuovo Drogba", una prima offerta di 35 milioni di euro. Una proposta ancora distante dalle richieste del club francese, in trattativa anche con le grandi società della Premier League. La Juventus, però, letteralmente conquistata dalle prodezze, numeri e margini di crescita dell'attaccante classe '93, ci riproverà in estate: l'obiettivo è presentare una proposta più alta rispetto a quella iniziale.

CONTE-CHELSEA, GIORNI DECISIVI. PRONTA LA LISTA DELLA SPESA
Ma l'attenzione degli inglesi è rivolta soprattutto alla panchina del Chelsea e alla lista della spesa di Antonio Conte. L'attuale ct della Nazionale italiana è, infatti, ad un passo dall'accordo totale con i Blues dopo i recenti e continui colloqui che hanno ulteriormente fortificato l'intesa di massima triennale a circa 6 milioni di euro a stagione. E' in programma a breve un nuovo e decisivo incontro tra gli inglesi, il fratello-agente Daniele Conte e un noto mediatore italiano per portare avanti l'operazione iniziata concretamente a fine novembre in un bar di Milano. Un incontro face to face dove i rappresentanti del club di Stamford Bridge avevano esposto i loro programmi ad Antonio Conte senza tuttavia abbandonare le telefonate con gli altri sostituti: Simeone ed Allegri. Le difficoltà per arrivare al tecnico dell'Atletico molto gradito come profilo al patron russo ma blindato dal club di Madrid hanno poi spianato la strada a Conte, ora ad un passo – Simeone permettendo - dal coronamento di un'aspirazione lavorativa, confidata anche agli amici più stretti proprio mentre lo stesso ex tecnico della Juve intensificava lo studio dell'inglese. Una materia approfondita pure da Allegri, legato però ad un contratto con la Juve fino al 2017 e al centro di una discussione per un possibile rinnovo con relativo adeguamento contrattuale. Marotta vorrebbe blindarlo, ma il tecnico livornese prende tempo, conserva le sue ambizioni europee (la panchina del Real resta un fascino per molti), consapevole di aver fatto un ottimo lavoro a Torino tra la valorizzazione dei giovani, obiettivi stagionali e l'incredibile risalita di questa stagione in campionato.
Intanto Antonio Conte non perde tempo. Un primo elenco degli acquisti è noto e molti obiettivi vestono la maglia giallorossa: Bonucci, Pogba, Nainggolan, Pjanic e Manolas. Il difensore greco era già nel mirino dei Blues, mentre il centrocampista belga un pallino del ct azzurro dai tempi della Juve.

INTER, IN ESTATE SARA' RIVOLUZIONE
Tra riscatti che non verranno esercitati, bocciature e delusioni, l'Inter si prepara ad una rivoluzione estiva. In odore di partenza Jovetic e Ljajic, mentre Brozovic e Perisic potrebbero essere ceduti per fare cassa. Il centrocampista croato ha molto mercato e l'Arsenal ha già bussato a gennaio alla porta dell'Inter, presentando un'offerta di circa 25 milioni di euro. Discorso diverso per l'ex Wolfsburg, pagato in estate ben 16 milioni di euro. Per non perdere l'investimento la società nerazzurra dovrebbe concedergli un'altra stagione o venderlo solo in caso di offerta da 14-15 milioni di euro. Da monitorare con attenzione anche il destino di Icardi mentre tra gli arrivi è sempre più vicino Banega: per il centrocampista del Siviglia - seguito anche dall'Atletico Madrid - è pronto un contratto a circa 3 milioni di euro l'anno.