Il Napoli vince a Marassi e sale in classifica: Demme e Mertens azzerano la rimonta della Samp

Dopo Lazio e Juventus, Gattuso abbatte pure la Sampdoria al termine di una partita pirotecnica. Avanti 2-0 dopo 16 minuti grazie Milik ed Elmas, si fa riprendere da Quagliarella e Gabbiadini (rigore). Il Napoli non si abbatte e trova la forza per rigettarsi furiosamente in attacco. Demme e Mertens rovesciano ancora una volta la notte partenopea al Ferraris. Gattuso sale a 30 punti, le quarte (Atalanta e Roma) non sono troppo lontane a quota 39 con ancora 16 partite da giocare.

PARTENZA LANCIATA
Gattuso recupera diversi giocatori ma sceglie di non rischiarli tutti dal primo minuto. Di Lorenzo nuovamente centrale difensivo, Elmas e Lobotka in mediana al posto di Ruiz e Demme. Mertens va in panchina, conferma per il tridente anti Juve con Callejon, Milik e Insigne. Ranieri arretra Thorsby a destra, Jankto vince il ballottaggio con Vieira. Parte in discesa la missione di Gattuso. In 16 minuti, arrivano i gol di Milik ed Elmas. La difesa della Samp soffre tremendamente i palloni alti. Lo stacco del polacco, su traversone di Zielinski, è imperioso e non lascia scampo, dopo soli 2 minuti, ad Audero. Il bis del macedone, nato da un corner, è favorito dal prolungamento di Di Lorenzo. Al 25’ Quagliarella aiuta la Sampdoria a rialzarsi: prodezza al volo dal limite dell’area, una saetta che Merete prova a neutralizzare senza successo. Il Napoli sfiora due volte il tris con Milik, al 38’ e al 44’ con due pericolose e indisturbate incornate, ma rischia di esser riacciuffato al 40’ quando Ramirez colpisce un clamoroso palo a porta semisguarnita.

DUE GOL ANNULLATI
La ripresa è all’insegna del VAR. Il primo intervento della tecnologia sorride al Napoli: al 57’ la spettacolare rovesciata di Ramirez è viziata da un aggiustamento di Gabbiadini con la mano. Dopo il palo di Insigne (gol annullato per fuorigioco di Zielinski), Manolas affonda Quagliarella: La Penna lascia correre ma poi, su indicazione del VAR, torna davanti al monitor e rettifica la decisione. Rigore, con perfetta trasformazione di Gabbiadini.
Festa finita per il Napoli? Tutt’altro! All’84’ Demme, dentro per Lobokta dal quarto d’ora della ripresa, riprende una corta respinta di Audero e lo trafigge per la terza volta. La quaterna la serve Mertens all’8’ di recupero approfittando di un’infelice uscita del portiere.


LEGGI LA CRONACA

LE FORMAZIONI:

SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Thorsby, Tonelli, Colley, Augello; Ramirez, Ekdal, Jankto, Linetty; Gabbiadini, Quagliarella All.: Ranieri

NAPOLI (4-3-3): Meret; Hysaj, Manolas, Di Lorenzo, Mario Rui; Elmas, Lobotka, Zielinski; Callejon, Milik, Insigne. All.: Gattuso

Guarda la classifica

Solo una vittoria nelle ultime 4 gare giocate a Marassi per la Sampdoria, il roboante 5-1 rifilato al Brescia: per il resto, il pareggio col Sassuolo e 2 sconfitte; dopo la vittoria con la Juventus, il Napoli cerca la seconda vittoria consecutiva in campionato dopo oltre 4 mesi: l'ultima volta esattamente un girone fa grazie alle vittorie su Sampdoria prima e Lecce poi.