Strootman non c'è e là in mezzo la squadra ne risente, perché da quella parte passano un sacco di palloni che finiscono con lo sbattere infuocati sulla linea difensiva. La ripresa ve meglio, lo vedi un po' più presente a se stesso e più partecipe nel gioco. Adesso la speranza che quel "patteggiamento" di venerdì lo liberi dalla coscienza in vista della partita di sabato a Torino contro la Juventus. Ecco, lì ci vuole lo Strootman vero, perché stavolta è andata bene.
© RIPRODUZIONE RISERVATA