Roma, la protesta dei tifosi arriva sui giornali di Boston. Pallotta non commenta

Roma, la protesta dei tifosi arriva sui giornali di Boston. Pallotta non commenta
di Gianluca Lengua
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Mercoledì 22 Maggio 2019, 17:40 - Ultimo aggiornamento: 17:41

Un fenomeno quello dei tifosi che contestano il presidente della Roma James Pallotta che non si limita ai confini del Grande Raccordo Anulare, ma arriva fin oltreoceano. Per la precisione a Boston, la città in cui vive il proprietario giallorosso che è stata sommersa da messaggi di utenti dalla fede romanista. Le pagina Facebook del Boston Globe, giornale di riferimento della Capitale del Massachusetts, è stata riempita di critiche contro Pallotta colpevole di non aver rinnovato il contratto a Daniele De Rossi. Una contestazione che ha fatto incuriosire i giornalisti statunitensi, spingendoli a pubblicare un articolo dal titolo «Ecco perché i tifosi di calcio italiani hanno bombardato le pagine Facebook di Boston». Dopo aver spiegato ai lettori i motivi della mobilitazione, il Globe ha intervistato Luca Martano, vicepresidente del Roma Club New York: «Eravamo al nostro top con la semifinale di Champions, in un anno abbiamo raggiunto il punto più basso. Per noi, soprattutto per noi tifosi romanisti di Roma come me, De Rossi è uno di noi. È un tifoso in campo, che festeggia i gol esattamente come facciamo noi. Questo è un cambiamento che non vogliamo accettare e non accetteremo».
Il giornale di Boston ha poi provato a contattare anche James Pallotta per un commento sulla vicenda, ma il presidente della Roma ha preferito non rispondere. La contestazione ha avuto una eco internazionale, decine di striscioni scritti da tifosi giallorossi sono stati esposti in molte città del mondo. Domenica prossima, in occasione Roma-Parma, lo stadio Olimpico sarà sold out per dare l’addio a De Rossi che disputerà la sua ultima partita con la maglia della Roma.

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