Napoli, Garcia: «Non sarà facile, ma vogliamo battere il Real Madrid. Ancelotti? Lo stimo»

L'allenatore dei partenopei ha parlato in conferenza stampa

Napoli, Garcia: «Non sarà facile, ma vogliamo battere il Real Madrid. Ancelotti? Lo stimo»
di Pasquale Tina
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Lunedì 2 Ottobre 2023, 15:28

NAPOLI – «Abbiamo l’ambizione di dare tutto e vincere questa partita». Rudi Garcia non si accontenta e sogna una grande impresa domani (inizio alle 21) contro il Real Madrid. Sarà una notte indimenticabile al Maradona e il Napoli cerca il primo successo contro le merengues: «Ci proveremo – continua Garcia – ovviamente sarà fondamentale esprimerci al 120%. È presto per parlare del primato nel girone di Champions, ma un risultato positivo sarebbe importante. Cureremo al massimo tutti i dettagli. Serviranno cuore e cervello».

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Il Napoli si è ritrovato in campionato: «Siamo tornati nelle prime quattro e questo è fondamentale.

Adesso possiamo goderci questo appuntamento». La voglia di regalare una gioia ai 50mila di Fuorigrotta è altissima: «Le motivazioni sono automatiche – aggiunge Garcia – io devo preoccuparmi che la squadra sia a posto fisicamente. È la quarta partita in nove giorni, è troppo onestamente. Questo calendario così non va bene. Quindi devo assicurarmi che tutti siano al meglio della condizione». Il resto lo farà il blasone dell’avversario, allenato da Carlo Ancelotti che a Napoli non passerà inosservato: «Lo stimo tanto – dice Garcia – ha vinto la Champions due anni fa e quindi affronteremo una squadra fortissima. Bellingham è un grande acquisto. Il Real ha perso Benzema, ma ha preso un giovane fortissimo, capace di giocare dietro le punte. Non c’è soltanto lui, anche Joselu è stato un innesto interessante. Il Real è completo: ha qualità ma è potente fisicamente. Per noi non sarà facile. Noi ci proveremo».

Le due vittorie consecutive in campionato hanno cambiato la prospettiva del Napoli: «Abbiamo cominciato con due successi, poi è emersa qualche difficoltà in alcune gare. Siamo stati sempre primi sia come tiri in porta che nel possesso, finalmente qualche giocatore ha ritrovato la serenità, tipo Kvaratskhelia. Il gol gli ha fatto bene. E’ stato prezioso pure segnare su un calcio piazzato. Questo è cambiato, nient’altro».

Di Lorenzo: «Vinicius? Non subirò mai un giocatore»

Il capitano ha preparato la ricetta giusta per mettere in difficoltà il Real: «Serviranno tranquillità e serenità. Ma poi sarà fondamentale essere sfacciati, solo così possiamo mettere in difficoltà il Real. Vinicius? Non subirò mai un giocatore, non è il mio modo di stare in campo. Proverò a propormi. Vinicius è un campione, ma non c’è soltanto lui. La Champions League è la casa del Real Madrid e noi proveremo ad essere all’altezza. Osimhen? Per noi non è cambiato nulla. Ha dimostrato attaccamento alla maglia e voglia di essere protagonista».

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