Mondiali 2022, Qatar respinge accuse
tangenti: «Sono solo attacchi razzisti»

Mondiali 2022, Qatar respinge accuse tangenti: «Sono solo attacchi razzisti»
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Venerdì 6 Giugno 2014, 20:05 - Ultimo aggiornamento: 20:06
Le rivelazioni dei media britannici su presunte tangenti pagate dal Qatar per ssicurarsi il Mondiale di calcio del 2022 sono state bollate dal ministro dello Sport dell'emirato, Salah bin Ghanem bin Nasser al-Ali, come «attacchi razzisti» nei confronti di Doha.



L'agenzia di stampa ufficiale 'Qna' riporta la notizia di una conversazione telefonica tra il ministro e il presidente del Consiglio Olimpico d'Asia, lo sceicco kuwaitiano Fahad al-Ahmed al-Sabah, nella quale lo ha ringraziato «per la posizione presa a difesa del Qatar contro la campagna di denigrazione sostenuta da alcuni media stranieri».



«Il Qatar, a partire dai massimi livelli e con l'impegno di tutte le istituzioni, procederà con i preparativi per l'organizzazione di questo evento in modo tale da sorprendere tutti, come abbiamo promesso», ha concluso il ministro dello Sport.
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