Il tecnico attende di capire se Thohir potrà almeno accontentarlo con Eder e intanto spera che il gruppo a disposizioni si riscatti domani allo Stadium, pur sottolineando le insidie della sfida: «È una partita che si gioca sui 180 minuti. Dovremo essere bravi a fare un buon risultato nella gara d'andata e poi giocarcela al ritorno. La Juventus ha recuperato tantissimi punti quindi sicuramente è in grande forma. Ci sarà da lottare e da sudare».
La partita di domani vale mezzo pass per la finale di Coppa Italia, ma fallire a Torino potrebbe gettare l'Inter nello sconforto e compromettere ulteriormente il cammino in campionato. Mancini, però, esclude ripercussioni: «È una gara a sè, di Coppa Italia. Ci sono momenti purtroppo in cui le cose non vanno e non perchè i ragazzi stiano giocando male. Corriamo molto di più, alcune squadre hanno pagato prima e noi stiamo pagando un pò adesso».
Un rallentamento fisiologico a sentire l'allenatore che pensa comunque al campionato e al derby di Milano di domenica, se non altro per le scelte di formazione: «Qualcosa cambieremo perchè giochiamo ogni tre giorni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA