La Lazio torna in campo: Sarri pensa alla Juventus e Vecino insidia Cataldi come regista

Il principale dubbio di Sarri contro la Juve è in cabina di regia

La Lazio torna in campo: Sarri pensa alla Juventus e Vecino insidia Cataldi come regista
di Valerio Marcangeli
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Mercoledì 5 Aprile 2023, 12:07 - Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 08:53

Si ricomincia a fare sul serio a Formello. Dopo un giorno di riposo, la Lazio oggi torna in campo per mettere nel mirino la Juventus. Sarri ha previsto una doppia seduta nella quale comincerà a valutare da vicino i suoi calciatori e prendere le migliori decisioni su chi scenderà in campo dal 1’ all'Olimpico. Il tecnico dovrebbe avere già chiara in mente la formazione in ottica bianconeri, ma qualche dubbio resta, come per la scelta di chi sarà il regista.

Lazio, dubbio in cabina di regia contro la Juventus

A Monza il tecnico è rimasto molto soddisfatto della prestazione di Cataldi: «Ha fatto un lavoro disumano scivolando da un trequartista all’altro in base a dove era la palla». Il numero 32 si era comportato egregiamente anche al derby vista l’assenza per squalifica di Vecino, ma in ottica Juve proprio l’uruguaiano gli tornerà col fiato sul collo. Da tempo ormai Sarri considera l’ex Inter una valida alternativa in cabina di regia e considerando anche la scelta fatta contro il Napoli le sue chance per una maglia da titolare aumentano nella testa del Comandante.

Cataldi o Vecino? Numeri con la Juve a confronto

A mettere in discussione Cataldi ci sono anche le quattro partite finora giocate contro la Juventus nella gestione Sarri. Un solo pareggio e tre sconfitte, ma soprattutto tanta sofferenza. La fisicità del centrocampo di Allegri ha sempre avuto la meglio e secondo Sarri aumentare la massa con Vecino permetterebbe a Luis Alberto di essere più libero, aspetto non indifferente considerando il momento di forma dello spagnolo. Le quotazioni del numero 5 quindi crescono, anche se contro i bianconeri non ha mai trovato il guizzo giusto perdendo in 10 occasioni su 14 e vincendo una sola volta addirittua nel gennaio 2017 con la Fiorentina. Sono due invece i trionfi di Cataldi in 15 precedenti, e in un'occasione ci mise pure la firma con la perfetta punizione del definitivo 3-1 in Supercoppa Italiana nel 2019.
A Sarri la scelta.

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