VOGLIA DI RISCATTO
Un incidente che l’ha costretto a saltare un po’ di partite, ma soprattutto a faticare a rientrare nella miglior condizione, tanto che Caicedo ne ha approfittato e preso il sopravvento. Lui, l’argentino, ha tentato il recupero lampo, forse forzando più del dovuto, tanto che non è riuscito a trovare ritmo e condizione. Nel mese di febbraio tante panchine, fino alla sfida col Bologna quando è rientrato titolare e ha segnato. Per il giocatore sembrava l’uscita definitiva dal tunnel, ma poi è arrivato lo stop e l’emergenza sanitaria. Tutto si è bloccato, anche la sua rincorsa alla maglia da titolare, persa a vantaggio di Caicedo che, in quel momento, con Immobile ha trascinato la squadra. Adesso si riparte e il Tucu non vuol perdere l’occasione di rimettersi in corsa e riprendere il suo posto accanto al bomber biancoceleste. L’anno scorso, quando è arrivata la primavera, i primi caldi e i terreni più asciutti e meno insidiosi, il giocatore tornò a volare e dettare legge. L’Atalanta nella finale di coppa Italia ne sa qualcosa. Ora la situazione è analoga e anche se farà più caldo del solito, l’argentino sembra essere in rampa di lancio e sicuramente più a suo agio. Tutti si aspettano Immobile e Milinkovic, ma in tanti sono pronti a scommettere che l’arma segreta di Inzaghi possa essere proprio lui, il Tucu Correa. Con un calcio, forse, più rallentato, visto il clima infuocato che si prepara ad accogliere la ripartenza della serie A, l’argentino potrebbe spiccare il volo ed essere decisivo per l’assalto finale alla Juve.
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