Inter, la crisi nerazzurra ha il volto di Perisic: Spalletti non ha alternative

Inter, la crisi nerazzurra ha il volto di Perisic: Spalletti non ha alternative
di Salvatore Riggio
2 Minuti di Lettura
Giovedì 28 Dicembre 2017, 12:08 - Ultimo aggiornamento: 12:48

La crisi di Ivan Perisic sta mandando a fondo l’Inter. Il croato è stato, assieme a Joao Mario, il peggiore in campo dei nerazzurri nel derby di Coppa Italia perso contro il Milan. Le sue recenti prestazioni sono ormai un problema per Luciano Spalletti. Il tecnico di Certaldo non ha delle valide alternative in panchina per far riposare un giocatore capace fino al 3 dicembre (tripletta nel 5-0 rifilato al Chievo a San Siro) di trascinare la squadra. Le prime avvisaglie si erano già viste contro Juventus (9 dicembre, 0-0) e Pordenone (12 dicembre, vittoria ai rigori). Le sconfitte con Udinese (16 dicembre, 1-3) e Sassuolo (23 dicembre, 1-0) hanno confermato l’attuale insufficiente stato di forma di Perisic. Un giocatore fondamentale nel gioco di Spalletti con i suoi sette gol e sei assist.

Anche contro il Milan il centrocampista ha commesso troppi errori, come quando al 36’ della ripresa ha sparato alto sopra la traversa da buona posizione. I maligni pensano che la causa di questo calo fisico siano da attribuire alle voci di mercato (arrivano soprattutto dalla Premier League); Spalletti è invece consapevole del fatto che senza alternative giocano sempre gli stessi e la benzina prima o poi finisce. Ed è quello che sta accadendo all’Inter, che in 16 partite ha ottenuto 40 punti, ma che ora è alla terza sconfitta di fila tra campionato e Coppa Italia. L’ultima è quella che fa più male perché arrivata contro un Milan ancora alla ricerca di sé stesso. Serve cambiare: così mentre Spalletti aspetta con ansia dei rinforzi a gennaio, l’Inter è chiamata a reagire contro Lazio (30 dicembre), Fiorentina (6 gennaio) e Roma (21 gennaio). Insomma, non proprio una passeggiata per i nerazzurri.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA