Deschamps: «Onoriamo i colori della Francia, in campo con l'Inghilterra per le vittime»

Deschamps: «Onoriamo i colori della Francia, in campo con l'Inghilterra per le vittime»
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Sabato 21 Novembre 2015, 13:36 - Ultimo aggiornamento: 16 Novembre, 22:08

Il tricolore proiettato sull'arco che sormonta il campo di gioco, la Marsigliese cantata anche dal pubblico di casa, il più celebre motto transalpino affisso all'esterno dello stadio: accantonata per una notte la rivalità sportiva, Wembley si prepara ad accogliere la Francia nel nome della solidarietà. «Non sarà una normale amichevole», ammette il Ct inglese Roy Hodgson. Gli fa eco il suo collega sulla panchina transalpina, Didier Deschamps: «Non sarà facile giocare ma dobbiamo scendere in campo per tutte le vittime, per onorare i colori del nostro paese. Siamo fieri di essere francesi».

Domani sera la nazionale transalpina giocherà a Londra, al termine dei tre giorni di lutto nazionale proclamati dal presidente Francois Hollande. La partita contro i Tre Leoni pareva in forte dubbio dopo gli attentati terroristici di Parigi ma già domenica il presidente della Federcalcio francese, Noel Le Graet, aveva confermato l'intenzione di giocare. E tutti 23 i convocati di Didier Deschamps, ai quali era stata lasciata libertà di decisione, hanno risposto all'appello. Compresi gli «italiani» Patrice Evra, Paul Pogba e Lucas Digne. A Londra ci saranno anche Lassana Diarra, che ha perso la cugina Asta Diakite negli attentati di venerdì scorso, così come l'attaccante Antoine Griezmann, la cui sorella è riuscita a salvarsi dal massacro nel teatro Bataclan.

Deschamps, tragedia e orgoglio.
«Siamo qui per rappresentare la nostra nazione con ancora più orgoglio». Sono le parole del ct della Francia Didier Deschamps in conferenza stampa. «Scendere in campo con la maglia bianco, rossa e blu è sempre stato per tutti noi un motivo di orgoglio e da venerdì sera c'è una motivazione ancora maggiore». Nella squadra francese c'è anche Lassana Diarra che ha perso la cugina venerdì nella strage del Bataclan: «Siamo tutti vicini a lui per la perdita di una persona per lui così importante -sottolinea il ct transalpino-. Per Lassana è stata una cosa positiva essere rimasto in gruppo. Io come tutti lo stiamo aiutando. Siamo uniti come non mai. Abbiamo imparato il valore dell'unità e della solidarietà».