La beffa arriva al minuto 85, nell'unica vera occasione creata dall'Inter. E la Roma di Spugna perde 1-0 contro le nerazzurre di Rita Guarino. La decide la rete di Nchout, che sfrutta un errore di Swaby, e batte Ceasar, che mai aveva toccato il pallone fino a quel momento, col mancino. È la seconda sconfitta per la Roma in stagione dopo quella contro la Juventus. Nel mezzo il pareggio sempre in terra lombarda contro il Milan. La sosta è stata deleteria. E adesso ce ne sarà un'altra, che si spera possa avere un esito diverso.
Juve-Roma, Mourinho: «Abraham convocato per la Juve, ma non so se giocherà»
Buona Roma
Eppure è stata una buona Roma.
Beffa
Nella ripresa la squadra di Spugna ha praticamente giocato sempre nella metà campo dell'Inter. E più passava il tempo e più dava l'idea di poter riuscire a sbloccare la partita. Serviva però la giocata risolutiva che non è mai arrivata. Sì, Giugliano era in campo ma sicuramente non al meglio; Andressa è apparsa stanca; Glionna ha avuto poco spazio e Serturini s'è presa un turno di riposo. Poi nel finale la beffa, con la giocata nerazzurra che ha tagliato fuori la difesa giallorossa e l'errore di Swaby che ha fatto il resto. La Roma ha cercato il tutto per tutto e a Glionna è stato fischiato un fuorigioco inesistente che grida ancora vendetta. Adesso serve resettare queste due settimane. Spugna lavorerà con pochi elementi. Ma serve, alla ripresa, la svolta.