Finale doveva essere e finale sarà. Nella semifinale di ora di pranzo, l’Italia domina 79-59 la Repubblica Dominicana e affronterà la Serbia - che ha battuto Portorico 102-84 soffrendo più di quanto non dica il punteggio - per giocarsi domani sera l’accesso alle Olimpiadi di Tokyo. La partita si decide tra il diciassettesimo, quando la Repubblica Dominicana si avvicina sul 33-30, e il trentesimo con un parziale dell’Italia di 33-8 e punteggio sul 66-38. Tutti gli azzurri vanno a referto con almeno un punto segnato. 13/25 da tre di squadra e 21 assist contro 14. Fontecchio con 17 punti e Tonut con 14 i migliori marcatori azzurri.
Azzurri in finale!!!
Domani contro Serbia o Portorico per spezzare l’incantesimo e tornare ai Giochi Olimpici! 💙
Contro i dominicani match tosto ma mai in discussione.#NothingButAzzurri#FIBAOQT#Italbasket pic.twitter.com/xFWalsaYIs— Italbasket (@Italbasket) July 3, 2021
La partita
Stesso quintetto della gara contro Portorico. Cominciano Spissu, Tonut, Fontecchio, Melli e Polonara. Avvio equilibrato, 7-6 al quarto, poi l’Italia si scioglie grazie ad un Mannion già leader della squadra: 17-8, poi 22-14 al decimo. L’Italia allunga i punti di Fontecchio: al 14esimo è 29-18. Melli fatica sotto canestro, Henriquez e Torres riavvicinano sul 33-30 al 17esimo. Azzurri con ritmo nel finale di tempo. Al riposo lungo è 42-30. 7/13 da tre punti, Fontecchio 12 punti, Polonara 9
Al rientro in campo coach Sacchetti carica i suoi: “Adesso è il momento di vedere di cosa siamo capaci”. E gli azzurri lo prendono in parola. Melli segna il suo primo canestro del pre olimpico, Tonut mette sei punti in fila, Fontecchio non sbaglia da tre: l’Italia vola sul 56-32 al 25esimo. Pajola è ispirato in attacco e in difesa, 66-34 al 28esimo. Al terzo riposo è 66-38.
Parola al ct
Soddisfatto l'allenatore azzurro Meo Sacchetti: «Siamo esattamente dove volevamo essere. Oggi abbiamo giocato sicuramente meglio di quanto fatto contro il Portorico e siamo stati bravi a contenere i loro giocatori migliori, quelli capaci di fare male nell’uno contro uno. Domani ci siamo conquistatuna grande possibilità, faremo di tutto per vincere».