Per battere i sudamericani del vecchio maestro Velasco (maestro degli azzurri con cui ha vinto tantissimo e soprattutto due Mondiali e del nuovo ct tricolore che ha lavorato per diversi anni come suo assistente) i ragazzi italiani hanno dovuto sudare parecchio e dar fondo a tutto la loro voglia di vincere.
Il match lungo e interminabile è stato colmo di capovolgimenti di fronte. Argentina in vantaggio, poi superata dall'Italia 2-1, poi capace di guadagnare il tie-break.
Il quinto set è iniziato con tre punti al servizio di uno scatenato Osmany Juantorena (Mvp della gara), ma Conte e compagni non si sono arresi e sono arrivati per primi al match-point, annullato dal martello azzurro che viene da Cuba. Nel momento più delicato è divenuto protagonista Daniele Sottile, che subentrato a Matteo Piano, ha prima piazzato un ace, poi con un servizio insidioso ha messo in difficoltà la ricezione argentina, che nel successivo attacco di Conte è andata a sbattere sulle mani protese a muro del giovane Giannelli che ha chiuso la gara.
ITALIA-ARGENTINA 3-2 (22-25 25-20 25-21 20-25 16-14)
ITALIA: Piano 6, Giannelli 3, Juantorena 26, Buti 6, Zaytsev 25, Lanza 17, Colaci (L), Massari, Sottile 1, Antonov, Anzani 1, Non entrati: Rossini (L), Sabbi, Vettori. All. Blengini.
ARGENTINA: Solè 17, Poglajen 6, Zornetta 14, Crer 12, De Cecco 3, Conte 23, Closter (L) , Ramos 4, Uriarte 1, Garrocq (L) , Palacios, Non entrati: Guzman, Martina. Gauna. All. Velasco.
ARBITRI: Ilkiw (Can) e Liu (Chn)
Durata set: 29, 29, 28, 30, 23
Italia: bs 16, a 9, m 4, e 9.
Argentina: bs 17, a 4, m 10, e 5.