Assoluzione per Tommaso Dotti e Andrea Cassinelli. Il tribunale federale della Federghiaccio ha scagionato i due atleti dello short track accusati da Arianna Fontana di spinte deliberate e gesti per farla cadere nel 2019 durante gli allenamenti nel centro di Courmayeur. Fontana, che era presente all'udienza senza il marito-allenatore Anthony Lobello, l’aveva definita una "battaglia di giustizia contro un ambiente tossico".
Short track: Arianna Fontana torna in gara dopo due anni. È convocata per i Mondiali di Rotterdam
La 33enne valtellinese qualche mese fa aveva presentato ulteriori prove - un audio registrato - a conferme della sue accuse ed era riuscita a riaprire il processo sportivo.
La decisione di primo grado (quindi appellabile) odierna di assoluzione di Cassinelli e Dotti arriva a tre giorni dalla notizia del ritorno in Nazionale della plurimedagliata olimpica. La Fontana tornerà a vestire l'azzurro per la rassegna iridata di Rotterdam in programma dal 15 al 17 marzo due anni dopo l’ultima presenza a Pechino 2022 che l’ha portata a diventare l’atleta italiana più medagliata di sempre ai Giochi invernali.