Boat Race: doppietta di Cambridge, ma la festa è senza il tuffo nel Tamigi

La sfida tra le prestigiose Università vede Oxford soccombere due volte: ma le celebrazioni dei vincitori sono... a metà

I due equipaggi di Cambridge fanno festa sul podio
di Gianluca Cordella
2 Minuti di Lettura
Sabato 30 Marzo 2024, 21:40

Alla fine è stato un trionfo di Cambridge, che ha vinto sia al maschile che al femminile. E se per l'equipaggio dei ragazzi si tratta del sesto successo nelle ultime nove edizioni, per le ragazze si può parlare di una vera e propria striscia vincente, arrivata al settimo successo di fila. La Boat Race 2024 - la classica del canottaggio che contrappone gli equipaggi dei due atenei più prestigiosi del Regno Unito - è amarissma per Oxford che perde due volte e non senza polemiche.

Specie tra le donne, dove la vittoria resta sub iudice per qualche minuto dopo un ricorso di Oxford per un contatto tra le due imbarcazioni. Contatto che i giudici decideranno di non sanzionare, ravvisando manovre irregolari da entrambe le barche. Via libera così alla festa delle ragazze guidate dal timoniere Hannah Murphy, che allungano la striscia vincente: 21 minuti e 17 secondi il tempo di Cambridge, di 17 secondi superiore quello di Oxford.

Se la gara delle donne è stata bella e incerta, quella degli uomini è stata senza storia, con Cambridge che conferma d'autorità il titolo conquistato un anno fa. Nè è bastato a riaprire una sfida senza storia il crollo finale di Matt Edge che, esausto, ha quasi smesso di remare sulla barca di Cambridge: il vantaggio era ormai tale che Oxford non è riuscita a ricucire. 

L'inquinamento

Festa doppia dunque sul podio, con la consueta doccia di champagne e con le ragazze che bevono dalla coppa. Manca però il rituale più iconico, il lancio del timoniere vincitore nelle acque del Tamigi.

Che sono di questi tempi così inquinate da aver spinto gli organizzatori a compilare un vademecum di regole per non mettere a rischio la salute degli atleti. Bravi a resistere alla tentazione, nonostante alla vigilia qualcuno avesse dichiarato che un tuffo di pochi secondi non avrebbe arrecato alcun danno. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA