​Europei juniores di nuoto, cinque medaglie per l'Italia: arrivano due ori con Ballarati e Potenza

Gli azzurri hanno accumulato in totale 13 medaglie nelle quattro giornate di Belgrado

Europei juniores di nuoto, cinque medaglie per l'Italia: arrivano due ori con Ballarati e Potenza
di Piero Mei
3 Minuti di Lettura
Venerdì 7 Luglio 2023, 20:01

L’Italia ha fatto 13 agli Europei Juniores che si stanno svolgendo a Belgrado: 13 medaglie, giacché alle 4+4 (oro e argento) ottenute nelle prime tre giornate, oggi, quarto giorno, se ne sono aggiunte cinque in una sola sessione, e due sono d’oro. E per due volte gli azzurrini sono saliti sul podio in due: nei 50 stile libero con Lorenzo Ballarati e Davide Passafaro, primo e terzo, e nei 400 misti, con Emanuele Potenza e Domenico De Gregorio, uguali posizioni. In quattro, due ragazzi e due ragazze, Giada Gorlier, Christian Mantgazza, Daniele Momoni e Matilde Biagiotti, hanno preso il bronzo nella mista, la “staffetta del mischione” che mescola sessi e stili.

A tutto sprint

Lo sprint è azzurro nella Next Generation: dopo Sara Curtis, vincitrice ieri nei 50 stile libero (e oggi qualificatasi insieme con la Cacciapuoti per la finale di domani nei 100 stesso stile), è stato il turno di Lorenzo Ballarati, cresciuto, è il caso di dirlo essendo il ragazzo del 2006 alto 1,94 metri, nel buon vivaio di Civitavecchia, alla scuola di Fabio De Santis.

Lorenzo, che studia al Liceo dello Sport civitavecchiese, ha toccato in 22.56, che è il suo record personale che aveva già ritoccato in semifinale. Davide Passafaro, calabrese “naturalizzato” romano (i due ragazzi sono entrambi dell’Aniene, anche e Lorenzo si allena a Civitavecchia e Davide all’Aquaniene), ha nuotato in 22.81 e tra i due si è infilato per l’argento il polacco Misiak, che ha un anno in più degli azzurrini ed alla loro beata età questo fa una discreta differenza.

Europei juniores di nuoto, quante medaglie azzurre: Curtis d'oro, argento per Mantegazza

Quattro stili per due

Emanuele Potenza, un altro gioiello dei nuotatori pugliesi, allenato da Max Di Mito che fu il primo coach della Pellegrini, ha chiuso i 400 misti vincenti in 4:21.90 migliorndosi quasi di un secondo, mentre addirittura di tre si è migliorato l’azzurro di bronzo, Domenico De Gregorio di Angri che è sceso a 4:23.67.

Un record da ragazzi

C’è stato anche un primato italiano categoria ragazzi: è quello ottenuto dal talentuoso sedicenne di Genzano Daniele Del Signore, classe 2007, che ha nuotato i 200 dorso in 1:59.43, per la prima volta sotto i due minuti. E’ arrivato sesto, ma quel crono è un ottimo viatico per il domani per l’allievo di Mirko Nozzolillo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA