D'Arrigo, Orsi e la 4x50 mista d'argento
Federica Pellegrini è quarta con la staffetta

D'Arrigo, Orsi e la 4x50 mista d'argento Federica Pellegrini è quarta con la staffetta
di Carlo Santi
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Giovedì 12 Dicembre 2013, 17:54 - Ultimo aggiornamento: 23:55
Italia nel segno del tre. L’americano di Roma Andrea Mitchell D'Arrigo subito protagonista agli europei in vasca corta a Herning, in Danimarca e con lui Marco Orsi: entrambi sul podio con la medaglia d’argento al collo insieme alla 4x50 mista maschile trascinata ancora da uno straordinario Orsi. E Federica Pellegrini quarta con la 4x50sl. Andrea Mitchell D’Arrigo, il diciottenne nuotatore dell’Aurelia Nuoto, mamma statunitense e papà italiano (difatti ha il doppio passaporto), ha conquistato l’argento nei 400sl con 3:40.54 (53.23, 1:50.30, 2:46.44 i passaggi) alle spalle del russo Nikita Lobintev (3:39.47). Per Andrea il crono di oggi rappresenta il primato personale e il quinto tempo di sempre di un azzurro. «Nella seconda parte di gara ero un po’ stanco - ha detto il romano che quando è in Italia vive a Castel Gandolfo - ma poi sono riuscito a mettere la mano per secondo». Bronzo al serbo Belimir Stjepanovic (3:40.91). «Sono felice perché questo risultato arriva - ha aggiunto Andrea - dopo un periodo di grande carico».

Andrea, abbiamo detto, ha la mamma americana e lui ha deciso di studiare ed allenarsi negli States. Difatti, è stato ammesso all’Università della Virginia, «Lì studierò e mi allenerò», ha detto Andrea che sfrutterà l’ambiente oltre oceano per diventare un campione e puntare in alto agli Europei dell’estate prossima a Berlino. Negli Usa, D’Arrigo si allena in Florida con i Gators di Gainesville seguito da Gregg Troy, il coach che guida Ryan Lotche.

Grande prestazione per Marco Orsi. Nei 50sl ha chiuso al secondo posto con 21.00 alle spalle del grande favorito Vladimir Morozov primo in 20.77. Terzo l’altro russo Andriy Govorov con 21.17 e ottavo Federico Bocchia con 21.71. «Ho cercato di vincere in ogni modo - ha detto Orsi prima di tornare in vasca per nuotare l’ultima frazione della 4x50 mista - e nel finale ho avuto la sensazione di farcela. Sono felice di avere uguagliato il mio primato con il costume in tessuto». Poi, Marco è tornato in vasca e con Stefano Mauro Pizzamiglio, Francesco Di Lecce e Piero Codia ha dato vita a una grande 4x50 mista. Orsi ha nuotato, lanciato, gli ultimi 50 metri in 20.43 e ha portato l’Italia al secondo posto dietro la Russia con 1:32.83.

È entrata in scena anche Federica Pellegrini che sabato e domenica nuoterà 200 dorso e 200sl. Fede ha gareggiato nell’ultima frazione della 4x50sl portando l’Italia al quarto posto con 1:37.56 (oro alla Danimarca, 1:37.04, argento alla Svezia, 1:37.08, bronzo alla Russia, 1:37.13). La Pellegrini ha chiuso in 24.27 mentre le prime tre frazionista hanno ottenuto: 24.64 Silvia Di Pietro, 24.59 Giorgia Biondani e 24.06 Erika Ferraioli. «Non voglio forzare - ha spiegato Federica - ma siamo sulla buona strada e appena a 4 decimi dal bronzo». Il rono dell’Italia è il record nazionale e migliora l’1:38.88 ottenuto agli Europei del 2008 a Rijeka con Di Pietro, Letrari, Gemo e Pellegrini.

Italia nel segno del tre e nel segno del tre Lisa Fissneider, 19enne ragazza di Bolzano allenata da Tamas Gyertyanffy, che nei 50 rana ha firmato tre volte il record italiano, in batteria e in semifinale con 30.47 e 30.44 e poi con 30.39 nella finale dove è finita ottava nella gara vinta dalla giovane lituana Ruta Meliutyte con 29.94 davanti alla russa Yulia Efimova, 29.10.

Oggi nei 100sl è in gara Filippo Magnini.
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